Vicente (nato Vincenzo) Nasi è un architetto torinese di nascita e colombiano di adozione che, emigrato in Sud America non ancora ventiduenne, ha saputo conquistarsi una posizione di primo piano nel jet set bogotano, progettando e costruendo edifici che hanno segnato la storia dell’architettura contemporanea. La sua opera si colloca sulla sottile linea di confine fra il passato, le tradizioni, e la modernità, e rappresenta un punto di passaggio importante fra due modi di intendere l’architettura radicalmente diversi. Nasi ha lavorato per cinquant’anni, in Colombia, e poi in Venezuela, in Italia, in Africa e negli Stati Uniti, sempre in bilico fra gli stilemi, forse anacronistici, dell’eclettismo e le austere regole dell’International Style, quasi camminando su un filo teso fra i ricordi della sua Torino dei primi vent’anni del Novecento e il mito della modernità e del progresso, la cultura del presente, che lo ha spinto a viaggiare per il mondo.
Vicente Nasi, fra eclettismo e modernità / Dameri, Annalisa; Mellano, Paolo. - In: PERSPECTIVAS. - ISSN 2618-2246. - ELETTRONICO. - 4:4(2021), pp. 98-111.
Vicente Nasi, fra eclettismo e modernità
Dameri, Annalisa;Mellano, Paolo
2021
Abstract
Vicente (nato Vincenzo) Nasi è un architetto torinese di nascita e colombiano di adozione che, emigrato in Sud America non ancora ventiduenne, ha saputo conquistarsi una posizione di primo piano nel jet set bogotano, progettando e costruendo edifici che hanno segnato la storia dell’architettura contemporanea. La sua opera si colloca sulla sottile linea di confine fra il passato, le tradizioni, e la modernità, e rappresenta un punto di passaggio importante fra due modi di intendere l’architettura radicalmente diversi. Nasi ha lavorato per cinquant’anni, in Colombia, e poi in Venezuela, in Italia, in Africa e negli Stati Uniti, sempre in bilico fra gli stilemi, forse anacronistici, dell’eclettismo e le austere regole dell’International Style, quasi camminando su un filo teso fra i ricordi della sua Torino dei primi vent’anni del Novecento e il mito della modernità e del progresso, la cultura del presente, che lo ha spinto a viaggiare per il mondo.File | Dimensione | Formato | |
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