Dopo il Grand Tour - Riferimenti | Revisioni | Ritorni

L'incontro è stato organizzato dal Rome Art History Network (RAHN), con il sostegno dell’Accademia Nazionale di San Luca, della Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la Storia dell’Arte (Roma) e il patrocinio dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Fra il XVIII e il XIX secolo, Roma rappresentava ancora il principale centro culturale europeo. D’altronde, il repertorio romano rimaneva un riferimento essenziale per la costruzione e il perfezionamento professionale di artisti e architetti. Questa peculiarità mantenne saldo il ruolo internazionale della città e incentivò lo stanziamento di accademie estere in numero sempre maggiore. Perciò, obiettivo della giornata di studi è stato quello di ragionare sul lascito dell’esperienza del Grand Tour nell’ottica di costruire una piattaforma di confronto fra la ricerca nazionale e internazionale nell’Urbe. All’incontro erano invitati gli studenti, i dottorandi, i ricercatori, i docenti e tutti coloro che erano interessati allo scambio culturale internazionale. Al termine dei lavori si è tenuta una tavola rotonda, a cui hanno partecipato un artista contemporaneo e un giovane studio di architettura, con lo scopo di riflettere sul tema non solo a livello storico ma anche nel segno dell’attualità.