Scansioni laser basate su tecnologia SLAM per documentazione estensiva del convento di San Nicola a Tolentino

Come già evidenziato in altri contributi, tra le tecnologie di mapping rapido, i sistemi di scanner portatili terrestri basati sulla tecnologia SLAM (Simultaneous localization and Mapping) rivestono un ruolo di particolare rilevanza nello scenario attuale delle tecniche che consentono una documentazione 3D basata su nuvole di punti. Mentre in altre sezioni di questo volume è stata evidenziata la flessibilità del loro uso a integrazione e completamento di altre tecniche di rilievo 3D, in questo contributo viene evidenziata la loro capacità di eseguire rilievi tridimensionali estensivi sull’architettura storica tradizionale, caratterizzata da vani consecutivi e piuttosto ripetitivi quali quelli di un convento, oltreché del non risentire, in termini di accuratezza globale, di percorsi che si snodano lungo diversi livelli di fabbrica. Tale circostanza conduce le autrici a ritenere che nel prossimo futuro, una volta abbattuti i costi della strumentazione, a oggi non considerabile pienamente low cost, essi potranno forse essere impiegati abitualmente nel rilievo edilizio.