Design del giunto "per forma" è un tema originale, oggetto di una ricerca che ha preso in esame oltre 500 esempi di connessioni che non necessitano di elementi accessori oltre ai componenti da giuntare. Questa modalità costruttiva rappresenta un approccio caro ad un certo design di prodotto che coniuga, in un processo di sintesi, progetto e sperimentazione. Questo articolo ne indaga le relazioni storiche e culturali, le questioni di linguaggio e quelle tecniche, oltre ad illustrarne la catalogazione tassonomica in ragione del materiale impiegato, della tipologia del semilavorato, del numero di piani interessati dalla connessione e dalle forze tra questi scambiate. Un archivio di casi studio accompagnati, per una maggiore comprensione dei fenomeni indotti, da rappresentazioni fotografiche e di dettaglio in esploso assonometrico. L'articolo si configura pertanto come lente di ingrandimento posata sulla micro-cultura delle connessioni, che diventano marker di riferimenti al passato e di fughe in avanti: dalle tecniche di carpenteria lignea in Giappone al lavoro dei maestri dell’architettura e del design; dalle tecniche dell’artigianato preindustriale a quelle del design parametrico e making post-industriale. Joint design "by shape" is an original theme, the subject of a research that has examined over 500 examples of connections that do not require accessory elements in addition to the components to be joined. This article investigates the historical and cultural relationships, the language and technical issues, as well as illustrating the taxonomic cataloging based on the material used, the type of semi-finished product, the number of floors affected by the connection and the forces exchanged between them. An archive of case studies accompanied, for a better understanding of the induced phenomena, by photographic and detailed representations in axonometric exploded views. The article is therefore configured as a magnifying glass placed on the micro-culture of connections, which become markers of references to the past and of leaps forward: from wooden carpentry techniques in Japan to the work of the masters of architecture and design; from the techniques of pre-industrial craftsmanship to those of parametric design and post-industrial making. magnifying glass.
Design del giunto “per forma”. The design of the joint “by form” / Germak, C.; Gabbatore, S.. - In: DIID. DISEGNO INDUSTRIALE INDUSTRIAL DESIGN. - ISSN 1594-8528. - STAMPA. - 66/18:(2019), pp. 98-105.
Design del giunto “per forma”. The design of the joint “by form”.
Germak, C.;Gabbatore, S.
2019
Abstract
Design del giunto "per forma" è un tema originale, oggetto di una ricerca che ha preso in esame oltre 500 esempi di connessioni che non necessitano di elementi accessori oltre ai componenti da giuntare. Questa modalità costruttiva rappresenta un approccio caro ad un certo design di prodotto che coniuga, in un processo di sintesi, progetto e sperimentazione. Questo articolo ne indaga le relazioni storiche e culturali, le questioni di linguaggio e quelle tecniche, oltre ad illustrarne la catalogazione tassonomica in ragione del materiale impiegato, della tipologia del semilavorato, del numero di piani interessati dalla connessione e dalle forze tra questi scambiate. Un archivio di casi studio accompagnati, per una maggiore comprensione dei fenomeni indotti, da rappresentazioni fotografiche e di dettaglio in esploso assonometrico. L'articolo si configura pertanto come lente di ingrandimento posata sulla micro-cultura delle connessioni, che diventano marker di riferimenti al passato e di fughe in avanti: dalle tecniche di carpenteria lignea in Giappone al lavoro dei maestri dell’architettura e del design; dalle tecniche dell’artigianato preindustriale a quelle del design parametrico e making post-industriale. Joint design "by shape" is an original theme, the subject of a research that has examined over 500 examples of connections that do not require accessory elements in addition to the components to be joined. This article investigates the historical and cultural relationships, the language and technical issues, as well as illustrating the taxonomic cataloging based on the material used, the type of semi-finished product, the number of floors affected by the connection and the forces exchanged between them. An archive of case studies accompanied, for a better understanding of the induced phenomena, by photographic and detailed representations in axonometric exploded views. The article is therefore configured as a magnifying glass placed on the micro-culture of connections, which become markers of references to the past and of leaps forward: from wooden carpentry techniques in Japan to the work of the masters of architecture and design; from the techniques of pre-industrial craftsmanship to those of parametric design and post-industrial making. magnifying glass.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
DIID66_ITA_m5_stralcio_Germak_Gabb.pdf
accesso aperto
Descrizione: Articolo principale
Tipologia:
2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza:
PUBBLICO - Tutti i diritti riservati
Dimensione
2.07 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.07 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
DIID66_ENG-m5_stralcio_GermkGabb.pdf
accesso aperto
Descrizione: Articolo principale
Tipologia:
2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza:
PUBBLICO - Tutti i diritti riservati
Dimensione
2.07 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.07 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11583/2786056