À l’époque moderne, l’ordre de Malte joua un rôle clef dans la Méditerranée en se positionnant comme antemurale Christiantatis, et sa capitale, La Valette, devint une cité fortifiée exemplaire, conçue à partir des modèles renaissants de la cité mais dont la réalisation est inséparable des caractéristiques naturelles du site et de l’expérience militaire du vice royaume de Sicile sous l’autorité de Charles Quint. De la cité idéale à la cité réelle de la Renaissance, la conception de La Valette a suscité le grand intérêt des meilleurs ingénieurs militaires de l’époque, mais pas seulement : son souvenir trouva un écho dans les représentations graphiques du xvie au xviiie siècle, d’abord dans les eaux fortes de Matteo Peréz d’Aleccio, puis dans les célèbres Tavole moderne di geografia d’Antoine Lafréry, jusqu’aux traités d’ingénierie militaire de Pietro Paolo Floriani et dans les planches d’Antonio Maurizio Valperga. In epoca moderna l’Ordine di Malta assunse un ruolo chiave nel Mediterraneo ponendosi come antemurale Christianitatis e la sua capitale, La Valletta, divenne modello di città fortificata, pensata a partire dai modelli rinascimentali della città ma concretizzatasi secondo le caratteristiche naturali del sito e l’esperienza militare del Viceregno di Sicilia all’interno della politica di Carlo V. Da città ideale a città reale del Rinascimento, la concezione de La Valletta suscitò grande interesse tra i migliori ingegneri militari del tempo, e non solo : la sua eco trovò seguito nelle rappresentazioni grafiche dal xvi al xviii secolo, prima nelle acqueforti di Matteo Peréz d’Aleccio e poi nelle celebri Tavole moderne di Geografia di Antoine Lafréry, fino ai trattati di ingegneria militare di Pietro Paolo Floriani e nelle tavole di Antonio Maurizio Valperga.

« Gran cosa he il fondar nuova Cita, mecterla in difesa, abitarla, honorarla et difenderla. » Dalla città ideale del Rinascimento alla città reale: la nuova capitale dell’Ordine di Malta / Burgassi, Valentina. - In: ARTITALIES. - ISSN 2263-0783. - STAMPA. - 25:3(2019), pp. 33-43.

« Gran cosa he il fondar nuova Cita, mecterla in difesa, abitarla, honorarla et difenderla. » Dalla città ideale del Rinascimento alla città reale: la nuova capitale dell’Ordine di Malta

Valentina Burgassi
2019

Abstract

À l’époque moderne, l’ordre de Malte joua un rôle clef dans la Méditerranée en se positionnant comme antemurale Christiantatis, et sa capitale, La Valette, devint une cité fortifiée exemplaire, conçue à partir des modèles renaissants de la cité mais dont la réalisation est inséparable des caractéristiques naturelles du site et de l’expérience militaire du vice royaume de Sicile sous l’autorité de Charles Quint. De la cité idéale à la cité réelle de la Renaissance, la conception de La Valette a suscité le grand intérêt des meilleurs ingénieurs militaires de l’époque, mais pas seulement : son souvenir trouva un écho dans les représentations graphiques du xvie au xviiie siècle, d’abord dans les eaux fortes de Matteo Peréz d’Aleccio, puis dans les célèbres Tavole moderne di geografia d’Antoine Lafréry, jusqu’aux traités d’ingénierie militaire de Pietro Paolo Floriani et dans les planches d’Antonio Maurizio Valperga. In epoca moderna l’Ordine di Malta assunse un ruolo chiave nel Mediterraneo ponendosi come antemurale Christianitatis e la sua capitale, La Valletta, divenne modello di città fortificata, pensata a partire dai modelli rinascimentali della città ma concretizzatasi secondo le caratteristiche naturali del sito e l’esperienza militare del Viceregno di Sicilia all’interno della politica di Carlo V. Da città ideale a città reale del Rinascimento, la concezione de La Valletta suscitò grande interesse tra i migliori ingegneri militari del tempo, e non solo : la sua eco trovò seguito nelle rappresentazioni grafiche dal xvi al xviii secolo, prima nelle acqueforti di Matteo Peréz d’Aleccio e poi nelle celebri Tavole moderne di Geografia di Antoine Lafréry, fino ai trattati di ingegneria militare di Pietro Paolo Floriani e nelle tavole di Antonio Maurizio Valperga.
2019
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