"Itinerari della Resistenza, Il lavoro straordinario di un gruppo di architetti, Quelle baite partigiane a Paralup risistemate in nome di Nuto Revelli"; un articolo di Sara Piccardo che racconta il progetto di Paraloup sin dagli inizi: "..Nel 2007 la Fondazione Nuto Revelli ha avviato un progetto di salvaguardia di questo pezzo di storia partigiana italiana, dando il via alla ristrutturazione del pri- mo gruppo di case. L’intento è quello di farne un luogo di studio, riposo, tutela della memoria storica, appunto.I lavori del primo modulo sono stati conclusi nel 2009: si tratta dei locali adi- biti all’accoglienza e ad un museo multimediale. Il secondo lotto, invece, comprenderà un bar, un ristorante e una fo- resteria. Non mancherà un anfiteatro naturale per fare concerti e spettacoli di vario genere.L’intero progetto è stato creato da un gruppo di architetti “agguerriti”: Daniele Regis, Valeria Cottino, Dario Castellino e Giovanni Barberis...".
Il lavoro straordinario di un gruppo di architetti. Quelle baite partigiane a Paralup risistemate in nome di Nuto Revelli / Regis, Daniele. - In: PATRIA INDIPENDENTE. - ISSN 0031-3130. - 7-2011:(2011), pp. 37-38.
Il lavoro straordinario di un gruppo di architetti. Quelle baite partigiane a Paralup risistemate in nome di Nuto Revelli
REGIS, DANIELE
2011
Abstract
"Itinerari della Resistenza, Il lavoro straordinario di un gruppo di architetti, Quelle baite partigiane a Paralup risistemate in nome di Nuto Revelli"; un articolo di Sara Piccardo che racconta il progetto di Paraloup sin dagli inizi: "..Nel 2007 la Fondazione Nuto Revelli ha avviato un progetto di salvaguardia di questo pezzo di storia partigiana italiana, dando il via alla ristrutturazione del pri- mo gruppo di case. L’intento è quello di farne un luogo di studio, riposo, tutela della memoria storica, appunto.I lavori del primo modulo sono stati conclusi nel 2009: si tratta dei locali adi- biti all’accoglienza e ad un museo multimediale. Il secondo lotto, invece, comprenderà un bar, un ristorante e una fo- resteria. Non mancherà un anfiteatro naturale per fare concerti e spettacoli di vario genere.L’intero progetto è stato creato da un gruppo di architetti “agguerriti”: Daniele Regis, Valeria Cottino, Dario Castellino e Giovanni Barberis...".File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11583/2676060
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