Influenza del trattamento di kolsterizzazione sulla resistenza a corrosione dell’acciaio inossidabile AISI 204Cu

I trattamenti termochimici per incrementare la durezza superficiale degli acciai come cementazione e nitrurazione sono stati largamente studiati in passato; questi trattamenti portano ad ottenere una durezza superficiale che raggiunge anche i 1200 HV. Tuttavia, considerando gli acciai inossidabili austenitici (alti tenori di Cr e Ni), i trattamenti termochimici, se effettuati a temperature superiori ai 500°C, provocano la precipitazione di carburi o nitruri di cromo i quali, impoverendo la matrice nell’elemento che conferisce l’inossidabilità, riducono le proprietà anti-corrosive dei suddetti acciai. Negli ultimi tempi si sta diffondendo un nuovo tipo di trattamento termochimico chiamato Kolsterizzazione, che può definirsi una cementazione in bassa temperatura (< 470°C). Questo trattamento permette anch'esso l’arricchimento superficiale di C, tuttavia, essendo effettuato a temperature minori della classica cementazione, evita la precipitazione dei carburi di Cr che comprometterebbero la resistenza alla corrosione degli acciai austenitici. Il presente lavoro ha inteso studiare le possibili modifiche superficiali indotte dal trattamento di Kolsterizzazione e il loro effetto sulla resistenza a corrosione di un particolare tipo di acciaio inossidabile austenitico al Cr-Mn, l’ AISI 204Cu, introdotto nel 2001 come possibile sostituto dell’acciaio AISI 304. Il trattamento termochimico provoca la precipitazione di due differenti tipologie di carburi: Fe2,5C (carburo di Hagg) e Fe2C. La loro presenza, tuttavia, non sembra incidere così negativamente sul comportamento a corrosione dell’acciaio kolsterizzato che risulta superiore a quella del materiale base. ABSTRACT