L’articolo ricostruisce le complesse trasformazioni urbane che hanno interessato l’area di Spina 3 a Torino a partire dall’approvazione del nuovo PRGC della città nel 1995 sino ai giorni nostri. Il processo si inserisce nel vasto processo di deindustrializzazione che ha investito la città a partire dalla fine degli anni Settanta e che è brevemente tratteggiato nel testo per permettere di inquadrare le vicende dell’area nel quadro più complessivo della dismissione delle aree produttive a Torino e in Europa. La trasformazione di spina 3 ha coinvolto una delle aree dismesse più importanti per dimensione a livello nazionale ed europee. La dismissione del polo siderurgico e la destinazione prevalente a parco urbano ha portato a profonde trasformazioni nella morfologia urbana. L’articolo indaga le logiche morfologiche dei progetti di trasformazione che hanno coinvolto l’area in epoche successive e i risvolti che questi hanno avuto sul tessuto urbano circostante. In conclusione l’articolo riconosce il ruolo di acceleratore dei processi che hanno avuto le Olimpiadi invernali 2006 per Torino e per Spina 3 andando a valutare quali ricadute si possono osservare nell’area a dieci anni dall’evento olimpico. La rivista è in classe A per il Macrosettore 14 (Scienze politiche e sociali). Il numero della rivista è dedicato al fenomeno della deindustrializzazione. La rigenerazione urbana, tema centrale del presente articolo, è un tema che interessa sia le Scienze politiche e sociali che la Composizione architettonica e urbana. L'autrice, ricercatrice in Composizione architettonica e urbana, tratta il tema della deindustrializzazione con prospettiva disciplinare, ma anche sviluppando i legami dei temi urbani con le scienze sociali.
Deindustrializzazione e morfologia urbana: il caso di Spina 3 a Torino / Barosio, Michela. - In: MERIDIANA. - ISSN 0394-4115. - 85:(2016), pp. 109-132.
Deindustrializzazione e morfologia urbana: il caso di Spina 3 a Torino
BAROSIO, MICHELA
2016
Abstract
L’articolo ricostruisce le complesse trasformazioni urbane che hanno interessato l’area di Spina 3 a Torino a partire dall’approvazione del nuovo PRGC della città nel 1995 sino ai giorni nostri. Il processo si inserisce nel vasto processo di deindustrializzazione che ha investito la città a partire dalla fine degli anni Settanta e che è brevemente tratteggiato nel testo per permettere di inquadrare le vicende dell’area nel quadro più complessivo della dismissione delle aree produttive a Torino e in Europa. La trasformazione di spina 3 ha coinvolto una delle aree dismesse più importanti per dimensione a livello nazionale ed europee. La dismissione del polo siderurgico e la destinazione prevalente a parco urbano ha portato a profonde trasformazioni nella morfologia urbana. L’articolo indaga le logiche morfologiche dei progetti di trasformazione che hanno coinvolto l’area in epoche successive e i risvolti che questi hanno avuto sul tessuto urbano circostante. In conclusione l’articolo riconosce il ruolo di acceleratore dei processi che hanno avuto le Olimpiadi invernali 2006 per Torino e per Spina 3 andando a valutare quali ricadute si possono osservare nell’area a dieci anni dall’evento olimpico. La rivista è in classe A per il Macrosettore 14 (Scienze politiche e sociali). Il numero della rivista è dedicato al fenomeno della deindustrializzazione. La rigenerazione urbana, tema centrale del presente articolo, è un tema che interessa sia le Scienze politiche e sociali che la Composizione architettonica e urbana. L'autrice, ricercatrice in Composizione architettonica e urbana, tratta il tema della deindustrializzazione con prospettiva disciplinare, ma anche sviluppando i legami dei temi urbani con le scienze sociali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2016_meridiana aree deindustrializzate.pdf
accesso riservato
Tipologia:
2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza:
Non Pubblico - Accesso privato/ristretto
Dimensione
249.54 kB
Formato
Adobe PDF
|
249.54 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11583/2645186