La continuità d'uso dell'infrastruttura viaria nei pressi del valico del Gran San Bernardo (AO) pone in evidenza come il paesaggio valdostano sia un palinsesto che va dalla preromanità all’epoca contemporanea. Il sito archeologico del Plan de Jupiter (un complesso composto da una struttura templare e due edifici di supporto alla traversata delle Alpi), come la strada romana ad esso connessa, sono oggetto di attenzioni conoscitive e conservative almeno dal secolo XIX, e lo sono ancora adesso. La loro valorizzazione si interseca oggi, qui come in altri contesti, con una sponsorizzazione legata alla cosiddetta Via Francigena, tra i primi “Itinerari culturali” del Consiglio d’Europa (1994). Il saggio intende far emergere come una pubblicizzazione attenta alla pluristratificazione dell’ambiente, anche grazie all’impiego di strumenti tecnologici, possa rendere maggiormente consapevoli i fruitori della storia dei luoghi.

La strada di valico del Gran San Bernardo: paesaggio e multimedialità / Rudiero, Riccardo - In: Che almeno ne resti il ricordo. Riflessioni sulla convesazione del patrimonio / Romeo E., Morezzi E.. - STAMPA. - Roma : Aracne, 2012. - ISBN 9788854851368. - pp. 41-52

La strada di valico del Gran San Bernardo: paesaggio e multimedialità

RUDIERO, RICCARDO
2012

Abstract

La continuità d'uso dell'infrastruttura viaria nei pressi del valico del Gran San Bernardo (AO) pone in evidenza come il paesaggio valdostano sia un palinsesto che va dalla preromanità all’epoca contemporanea. Il sito archeologico del Plan de Jupiter (un complesso composto da una struttura templare e due edifici di supporto alla traversata delle Alpi), come la strada romana ad esso connessa, sono oggetto di attenzioni conoscitive e conservative almeno dal secolo XIX, e lo sono ancora adesso. La loro valorizzazione si interseca oggi, qui come in altri contesti, con una sponsorizzazione legata alla cosiddetta Via Francigena, tra i primi “Itinerari culturali” del Consiglio d’Europa (1994). Il saggio intende far emergere come una pubblicizzazione attenta alla pluristratificazione dell’ambiente, anche grazie all’impiego di strumenti tecnologici, possa rendere maggiormente consapevoli i fruitori della storia dei luoghi.
2012
9788854851368
Che almeno ne resti il ricordo. Riflessioni sulla convesazione del patrimonio
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Che almeno ne resti il ricordo_GSB_RRudiero.pdf

non disponibili

Tipologia: 2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza: Non Pubblico - Accesso privato/ristretto
Dimensione 851.97 kB
Formato Adobe PDF
851.97 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2626517