In anni recenti, i giardini botanici hanno profondamente mutato il loro carattere. Da spazi verdi specializzati per lo studio, la coltivazione e la collezione delle specie vegetali indigene o esotiche, sono diventati sempre più veri e propri parchi. Ne è un esempio il Shanghai Chenshan Botanical Garden, in cui contenuti educativi si coniugano con la costruzione di un paesaggio complesso, ecologicamente corretto ed esteticamente godibile. L'articolo è una riflessione critica sul nuovo giardino botanico di Shanghai-Chenshan progettato dai paesaggisti tedeschi Valentien+Valentien e realizzato nel 2010.
Biodiversity. Shanghai Chenshan Botanical Garden / Rinaldi, BIANCA MARIA. - In: TOPSCAPE PAYSAGE. - ISSN 2279-7610. - STAMPA. - 2011:8(2011), pp. 90-93.
Biodiversity. Shanghai Chenshan Botanical Garden
RINALDI, BIANCA MARIA
2011
Abstract
In anni recenti, i giardini botanici hanno profondamente mutato il loro carattere. Da spazi verdi specializzati per lo studio, la coltivazione e la collezione delle specie vegetali indigene o esotiche, sono diventati sempre più veri e propri parchi. Ne è un esempio il Shanghai Chenshan Botanical Garden, in cui contenuti educativi si coniugano con la costruzione di un paesaggio complesso, ecologicamente corretto ed esteticamente godibile. L'articolo è una riflessione critica sul nuovo giardino botanico di Shanghai-Chenshan progettato dai paesaggisti tedeschi Valentien+Valentien e realizzato nel 2010.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2624741
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