Cesenatico, in Metropoliriviera, celebre litorale adriatico, avamposto marittimo del “distretto del piacere”, tra Rimini e Venezia, tra Bologna e Gardaland, prova a mutar pelle sotto l’egida della sostenibilità. Il masterplan “Città delle Colonie di Ponente”, disegnato da Mario Cucinella, per il nuovo Polo Turistico di Cesenatico, è un progetto nato per la riqualificazione di una piccola porzione della macro-regione del loisir, fortemente voluto dalla precedente amministrazione comunale, che aveva istituito all’uopo una Società di Trasformazione Urbana (STU) in vista del coinvolgimento finanziario degli attori privati, per riqualificare un patrimonio immobiliare (38 colonie) di notevole volumetria (710mila m3), su una superficie di 130 ettari. Ragioni politiche e legislative hanno repentinamente interrotto, nel 2011, il cammino della società di trasformazione urbana, costituita soltanto nel 2009. Restano ora da verificare risorse e strumenti in grado di mantenere in vita le linee guida dell’importante progetto per la rivitalizzazione del waterfront, condensate nel claim per la campagna pubblicitaria del masterplan “Sensibilità, Creatività, Sostenibilità”, nato da un attento ascolto della comunità locale, che immagina una Cesenatico rigenerata da una “città degli sport su terra e su sabbia” accessibile, ospitale e verde.

Cesenatico, città delle Colonie / Sichera, Michela. - In: PORTUS. - ISSN 1825-9561. - STAMPA. - PORTUS 23:(2012), pp. 72-77.

Cesenatico, città delle Colonie

SICHERA, MICHELA
2012

Abstract

Cesenatico, in Metropoliriviera, celebre litorale adriatico, avamposto marittimo del “distretto del piacere”, tra Rimini e Venezia, tra Bologna e Gardaland, prova a mutar pelle sotto l’egida della sostenibilità. Il masterplan “Città delle Colonie di Ponente”, disegnato da Mario Cucinella, per il nuovo Polo Turistico di Cesenatico, è un progetto nato per la riqualificazione di una piccola porzione della macro-regione del loisir, fortemente voluto dalla precedente amministrazione comunale, che aveva istituito all’uopo una Società di Trasformazione Urbana (STU) in vista del coinvolgimento finanziario degli attori privati, per riqualificare un patrimonio immobiliare (38 colonie) di notevole volumetria (710mila m3), su una superficie di 130 ettari. Ragioni politiche e legislative hanno repentinamente interrotto, nel 2011, il cammino della società di trasformazione urbana, costituita soltanto nel 2009. Restano ora da verificare risorse e strumenti in grado di mantenere in vita le linee guida dell’importante progetto per la rivitalizzazione del waterfront, condensate nel claim per la campagna pubblicitaria del masterplan “Sensibilità, Creatività, Sostenibilità”, nato da un attento ascolto della comunità locale, che immagina una Cesenatico rigenerata da una “città degli sport su terra e su sabbia” accessibile, ospitale e verde.
2012
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