L’articolo riguarda un complesso a destinazione uffici / produttivo, recentemente costruito in Piemonte. L’edificio presenta numerose soluzioni per l’efficienza energetica: involucro ad elevate prestazioni termiche, due pompe di calore (PdC) reversibili acqua-acqua a sonda geotermica con recupero parziale del calore di condensazione, accumulo a cambiamento di fase (caldo/freddo), sistemi di pompaggio a portata variabile, terminali di climatizzazione a bassa temperatura (travi fredde), UTA con recupero termico sull’aria espulsa. Il campo geotermico consiste di 31 sonde verticali profonde 100 m. In parallelo alle PdC sono previsti due accumuli in sali eutettici, quello caldo a 46°C e quello freddo a 13°C, soluzione che ha permesso di limitare la taglia delle PdC e l’estensione delle sonde. L’edificio è dotato di un sistema di supervisione (BEMS). Sono discusse le ipotesi e le metodologie utilizzate per il dimensionamento e la’analisi energetico-economica dell’impianto, in particolare ai fini dell’ottimizzazione dell’insieme PdC-sonde-accumulo..

Impianto a pompa di calore con sonda geotermica e accumulo a cambiamento di fase per un nuovo edificio terziario/industriale. Ipotesi e metodologie utilizzate per il dimensionamento e l’analisi energetico-ambientale / Masoero, Marco Carlo; Pellegrini, G; Silvi, Chiara. - In: CDA CONDIZIONAMENTO DELL'ARIA RISCALDAMENTO REFRIGERAZIONE. - ISSN 0373-7772. - 53:(2009), pp. 22-29.

Impianto a pompa di calore con sonda geotermica e accumulo a cambiamento di fase per un nuovo edificio terziario/industriale. Ipotesi e metodologie utilizzate per il dimensionamento e l’analisi energetico-ambientale

MASOERO, Marco Carlo;SILVI, Chiara
2009

Abstract

L’articolo riguarda un complesso a destinazione uffici / produttivo, recentemente costruito in Piemonte. L’edificio presenta numerose soluzioni per l’efficienza energetica: involucro ad elevate prestazioni termiche, due pompe di calore (PdC) reversibili acqua-acqua a sonda geotermica con recupero parziale del calore di condensazione, accumulo a cambiamento di fase (caldo/freddo), sistemi di pompaggio a portata variabile, terminali di climatizzazione a bassa temperatura (travi fredde), UTA con recupero termico sull’aria espulsa. Il campo geotermico consiste di 31 sonde verticali profonde 100 m. In parallelo alle PdC sono previsti due accumuli in sali eutettici, quello caldo a 46°C e quello freddo a 13°C, soluzione che ha permesso di limitare la taglia delle PdC e l’estensione delle sonde. L’edificio è dotato di un sistema di supervisione (BEMS). Sono discusse le ipotesi e le metodologie utilizzate per il dimensionamento e la’analisi energetico-economica dell’impianto, in particolare ai fini dell’ottimizzazione dell’insieme PdC-sonde-accumulo..
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2365001
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