L’articolo ricostruisce – attraverso la ricerca archivistica e il confronto con riferimenti e modelli - il cantiere decorativo e il volto del cosiddetto Rondò del Palazzo Reale di Torino, spazio esistente sin dal Seicento ma riallestito come sala da ballo dall’architetto di corte Carlo Randoni nel 1820 e oggi scomparso. Il carattere neoclassico dello spazio emerge attraverso i contratti con le maestranze e i pittori, nella comparazione con un precedente progetto di Randoni previsto per altra zona del palazzo. Lo studio definisce i parametri dell’architettura di Randoni, incardinata ancora in Restaurazione nell’eredità tardosettecentesca inglese e italiana, al punto che durante i rinnovi promossi da Carlo Alberto il Rondò viene completamente ricostruito, a soli vent’anni dall’intervento precedente.
Carlo Randoni 1820. Il Rondò, la nuova sala da ballo del Palazzo Reale di Torino / Cornaglia, Paolo. - In: STUDI PIEMONTESI. - ISSN 0392-7261. - STAMPA. - XXXVII:(2008), pp. 445-460.
Titolo: | Carlo Randoni 1820. Il Rondò, la nuova sala da ballo del Palazzo Reale di Torino | |
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Data di pubblicazione: | 2008 | |
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