L'attività estrattiva nell'area del Monregalese fu fiorenre nei secoli XVII e XVIII, quando con questi materiali dalle particolari varietà cromatiche venivano costrutiti elementi portati e opere del barocco piemontese. Oggi l'attività si è ridotta solo ad alcune cave. Scopo del lavoro è l'analisi critica dei diversi aspetti che attualmente condizionano la rioresa dell'attività estrattiva di questi marmi colorati.

Valorizzazione delle risorse lapidee del bacino estrattivo dei marmi del Monregalese / Badino, V.; Bottino, I.; Bottino, Giannantonio; Fornaro, Mauro; Frisa, Angelica; GOMEZ SERITO, Maurizio; Marini, Paola. - In: GEAM. GEOINGEGNERIA AMBIENTALE E MINERARIA. - ISSN 1121-9041. - STAMPA. - 103:(2001), pp. 97-108.

Valorizzazione delle risorse lapidee del bacino estrattivo dei marmi del Monregalese

BOTTINO, GIANNANTONIO;FORNARO, Mauro;FRISA, Angelica;GOMEZ SERITO, Maurizio;MARINI, PAOLA
2001

Abstract

L'attività estrattiva nell'area del Monregalese fu fiorenre nei secoli XVII e XVIII, quando con questi materiali dalle particolari varietà cromatiche venivano costrutiti elementi portati e opere del barocco piemontese. Oggi l'attività si è ridotta solo ad alcune cave. Scopo del lavoro è l'analisi critica dei diversi aspetti che attualmente condizionano la rioresa dell'attività estrattiva di questi marmi colorati.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/1396847
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo