Fiori di cactus

L’articolo esplora il ruolo crescente della cultura come risorsa strategica per il benessere psicofisico delle nuove generazioni, in un contesto segnato da crisi sociali, climatiche e dall’impatto dell’accelerazione digitale. A partire dalle evidenze scientifiche maturate negli ultimi vent’anni e riconosciute dall’OMS, le autrici mostrano come pratiche culturali e creative possano incidere positivamente sui determinanti sociali della salute, contribuendo a prevenire disagio, isolamento e disturbi mentali sempre più diffusi tra adolescenti e giovani adulti. Il testo evidenzia l’urgenza di politiche intersettoriali e di un welfare culturale capace di integrare cultura, educazione, sociale e sanità, mettendo al centro partecipazione, agency e protagonismo giovanile. Attraverso esempi di programmi, ricerche e iniziative italiane ed europee, l’articolo delinea un cambio di paradigma: dal semplice intervento sul disagio alla costruzione condivisa di condizioni di senso, relazioni e comunità. La metafora del cactus che fiorisce diventa così simbolo della fragilità e, al tempo stesso, della possibilità di una nuova fioritura umana grazie alla cura culturale.