Il contributo analizza il complesso fenomeno dei memoriali e monumenti realizzati nell'ex Jugoslavia tra gli anni Cinquanta e Ottanta, con particolare attenzione al caso della Necropoli di Novi Travnik progettata da Bogdan Bogdanovic. L’autore indaga la valenza simbolica, architettonica e politica di queste strutture, nate per celebrare l’unità e la fratellanza tra i popoli jugoslavi, e oggi spesso al centro di processi di rimozione, oblio o riappropriazione identitaria. Attraverso un approccio critico e documentario, il saggio esamina le fasi di ideazione, realizzazione e successiva conservazione del monumento, restituendo il valore del progetto nel contesto del paesaggio e della memoria collettiva. Il restauro recente della necropoli, analizzato nella sua doppia dimensione tecnica e simbolica, costituisce un’occasione per riflettere sulle strategie conservative applicabili a beni di alto contenuto ideologico e su come questi possano oggi contribuire a una nuova narrazione culturale e civile. L’articolo propone infine una lettura aggiornata delle sfide teoriche e operative che investono la tutela dei monumenti moderni in contesti post-bellici e post-identitari.

Memoriali e monumenti in ex Jugoslavia come sfida contemporanea alla conservazione. I restauri e la tutela della Necropoli di Novi Travnik di Bodgan Bodganovic / Morezzi, E (ARCHITETTI ITALIANI DEL NOVECENTO). - In: Monumento Memoriale. Figurazione e tensione plastica come istanza morale / Canella G., Mellano P.. - STAMPA. - Milano : Franco Angeli, 2025. - ISBN 9788835172574. - pp. 190-201

Memoriali e monumenti in ex Jugoslavia come sfida contemporanea alla conservazione. I restauri e la tutela della Necropoli di Novi Travnik di Bodgan Bodganovic

Morezzi E
2025

Abstract

Il contributo analizza il complesso fenomeno dei memoriali e monumenti realizzati nell'ex Jugoslavia tra gli anni Cinquanta e Ottanta, con particolare attenzione al caso della Necropoli di Novi Travnik progettata da Bogdan Bogdanovic. L’autore indaga la valenza simbolica, architettonica e politica di queste strutture, nate per celebrare l’unità e la fratellanza tra i popoli jugoslavi, e oggi spesso al centro di processi di rimozione, oblio o riappropriazione identitaria. Attraverso un approccio critico e documentario, il saggio esamina le fasi di ideazione, realizzazione e successiva conservazione del monumento, restituendo il valore del progetto nel contesto del paesaggio e della memoria collettiva. Il restauro recente della necropoli, analizzato nella sua doppia dimensione tecnica e simbolica, costituisce un’occasione per riflettere sulle strategie conservative applicabili a beni di alto contenuto ideologico e su come questi possano oggi contribuire a una nuova narrazione culturale e civile. L’articolo propone infine una lettura aggiornata delle sfide teoriche e operative che investono la tutela dei monumenti moderni in contesti post-bellici e post-identitari.
2025
9788835172574
Monumento Memoriale. Figurazione e tensione plastica come istanza morale
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2999427