Difficoltà politiche del secondo Novecento in Italia 1950-70

Nel contributo vengono riprese alcune premesse, illustrate nelle giornate di studio "Ereditare il presente. Conoscenza, tutela e valorizzazione dell’architettura italiana dal 1945 ad oggi", ampliate anche per confronto con alcune sollecitazioni emerse dalle relazioni di accompagnamento ai censimenti regionali. Si tratta di un cammino a ritroso, un passaggio biografico meno battuto che ha riguardato in particolare il primo operare di alcuni protagonisti piemontesi, o d’adozione, del secondo Novecento, in particolare attraverso i lavori giovanili, progetti e realizzazioni degli anni Cinquanta-Sessanta, caratterizzato da processi differenti da quelli facilmente rintracciabili nelle architetture realizzate successivamente, più conosciute e apprezzate dalla critica. Questa “scelta di campo” ha portato, in molti casi, a un’estensione conoscitiva di alcune architetture piemontesi e degli intenti degli stessi autori, anche in un confronto critico con altri protagonisti italiani.