Una profonda e sincera amicizia – attestata nella corrispondenza dall’uso di espressioni esplicitamente familiari e vezzeggiative («mon cher ami» e ancora «je vous embrasse avec la plus tendre et la plus vive amitié») – contrassegna i rapporti tra Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di Montesquieu (noto in ambito internazionale semplicemente come «Mr. de Montesquieu») e i due figli del potente conte di Govone, Ottavio Francesco Solaro, primo scudiero della regina Anna Maria d’Orléans, diplomatico e poi ministro di Stato di Vittorio Amedeo II, ossia il marchese di Breglio Giuseppe Roberto Solaro (1680-1764), cavaliere della Santissima Annunziata, ambasciatore a Vienna e poi ministro di Stato sotto Carlo Emanuele III, e il Gran Priore della Lingua di Lombardia dell’Ordine Gerosolimitano o di Malta Antonio Maurizio Solaro (1689-1762), detto da Montesquieu le Commendateur de Solar, ambasciatore del re di Sardegna a Vienna e a Parigi e poi ambasciatore di Malta a Roma. Ma la corrispondenza getta luce anche sui rispettivi cantieri di La Brède e di Govone, descrivendone le trasformazioni e i gusti dei committenti.
Le lettere a Montesquieu: Govone nel contesto della cultura europea dell'Illuminismo / Devoti, Chiara (HEREDIUM). - In: Da insediamento fortificato a reale villeggiatura. Committenza, architettura e paesaggio per il castello di Govone / Malvicino Luca (a cura di). - STAMPA. - Sesto Fiorentino : All'Insegna del Giglio, 2023. - ISBN 978-88-9285-159-7. - pp. 127-136 [10.36153/heredium04-023]
Le lettere a Montesquieu: Govone nel contesto della cultura europea dell'Illuminismo
Devoti, Chiara
2023
Abstract
Una profonda e sincera amicizia – attestata nella corrispondenza dall’uso di espressioni esplicitamente familiari e vezzeggiative («mon cher ami» e ancora «je vous embrasse avec la plus tendre et la plus vive amitié») – contrassegna i rapporti tra Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di Montesquieu (noto in ambito internazionale semplicemente come «Mr. de Montesquieu») e i due figli del potente conte di Govone, Ottavio Francesco Solaro, primo scudiero della regina Anna Maria d’Orléans, diplomatico e poi ministro di Stato di Vittorio Amedeo II, ossia il marchese di Breglio Giuseppe Roberto Solaro (1680-1764), cavaliere della Santissima Annunziata, ambasciatore a Vienna e poi ministro di Stato sotto Carlo Emanuele III, e il Gran Priore della Lingua di Lombardia dell’Ordine Gerosolimitano o di Malta Antonio Maurizio Solaro (1689-1762), detto da Montesquieu le Commendateur de Solar, ambasciatore del re di Sardegna a Vienna e a Parigi e poi ambasciatore di Malta a Roma. Ma la corrispondenza getta luce anche sui rispettivi cantieri di La Brède e di Govone, descrivendone le trasformazioni e i gusti dei committenti.File | Dimensione | Formato | |
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