Il vallone Unerzio, territorio di passaggio e di presidio in età moderna

Il Vallone Unerzio rappresenta un territorio poco interessato dagli insediamenti antropici, ma ripetutamente coinvolto nelle vicende militari di epoca moderna: se infatti pochi e minuti insediamenti rurali hanno occupato questa conca di origine glaciale, per contro trovano ancora luogo numerose opere difensive, lacerti diffusi e testimonianze di una storia moderna, disvelata anche dalle cartografie e dal materiale d’archivio. Il vallone si colloca alla sommità della Valle Maira, in provincia di Cuneo, e si estende sulla destra orografica del torrente Macra, in prossimità di Acceglio; alla sommità si apre il piano di Prato Ciorliero: da qui incursioni nemiche provenienti dal fondovalle, o in discesa dal colle della Scaletta lungo il percorso dell’Oronaye, potevano salire all’altopiano della Gardetta valicando l’omonimo passo. Ne deriva il ruolo di rilievo assunto da questo territorio negli scenari di conflitto, quale area in quota a cavallo tra le Valli Maira, Stura, Grana e i territori oltre confine.