La Legge n. 56/2014 (cosiddetta Delrio) ha istituito la Città metropolitana quale nuovo Ente di governo del territorio , intermedio rispetto alla Regione e, in quanto elettivo di secondo grado, rappresentativo dei Comuni che ne fanno parte; in tal modo la legge ha definito un rinnovato modello degli enti territoriali fondato su due soli livelli istituzionali di diretta rappresentanza dei cittadini e, per ciò, elettivi di primo grado: le Regioni (perché dotate del potere legislativo) ed i Comuni (perché base fondamentale del principio di sussidiarietà) quali perno della democrazia, della cittadinanza, della responsabilità e del fare. Fra Regione e Comuni (incluso il Capoluogo metropolitano) la legge istituisce la Città metropolitana ed inserisce dunque un livello “intermedio della democrazia locale”, di governance oltre che di government-amministrazione, di area vasta ma non solo e con, fra quelle assegnate, una importante funzione di efficace organizzazione dell’attività dei Comuni e delle loro Unioni insistenti sul territorio metropolitano (coincidente, per legge, con quello della ex Provincia ).

La Città metropolitana come istituzione nuova per la pianificazione / Barbieri, CARLO ALBERTO; Giaimo, Carolina - In: La Città metropolitana di Torino e il ruolo di una nuova pianificazione / Carlo Alberto Barbieri, Carolina Giaimo, Angioletta Voghera. - ELETTRONICO. - Roma : INU Edizioni, 2023. - ISBN 978-88-7603-243-1. - pp. 11-12

La Città metropolitana come istituzione nuova per la pianificazione

Carlo Alberto, Barbieri;carolina, Giaimo
2023

Abstract

La Legge n. 56/2014 (cosiddetta Delrio) ha istituito la Città metropolitana quale nuovo Ente di governo del territorio , intermedio rispetto alla Regione e, in quanto elettivo di secondo grado, rappresentativo dei Comuni che ne fanno parte; in tal modo la legge ha definito un rinnovato modello degli enti territoriali fondato su due soli livelli istituzionali di diretta rappresentanza dei cittadini e, per ciò, elettivi di primo grado: le Regioni (perché dotate del potere legislativo) ed i Comuni (perché base fondamentale del principio di sussidiarietà) quali perno della democrazia, della cittadinanza, della responsabilità e del fare. Fra Regione e Comuni (incluso il Capoluogo metropolitano) la legge istituisce la Città metropolitana ed inserisce dunque un livello “intermedio della democrazia locale”, di governance oltre che di government-amministrazione, di area vasta ma non solo e con, fra quelle assegnate, una importante funzione di efficace organizzazione dell’attività dei Comuni e delle loro Unioni insistenti sul territorio metropolitano (coincidente, per legge, con quello della ex Provincia ).
2023
978-88-7603-243-1
La Città metropolitana di Torino e il ruolo di una nuova pianificazione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2978845