In un mondo sempre più dominato dalla tecnica l’evoluzione delle macchine segue percorsi strani che oscillano tra ipotesi neodarwiniste e neolamarckiane. I robot continuano oggi a essere progettati e fabbricati con strutture antropomorfe o zoomorfe, ma l’evoluzione della tecnologia potrebbe seguire ben altre strade. Che l’umanità cerchi di creare le macchine, o meglio gli esseri, a propria immagine e somiglianza è un fatto che trova le sue origini nelle più antiche cosmogonie. Del resto, è il dio egizio Khnum, il vasaio divino, che modella dall’argilla il primo uomo sul suo tornio. Ora, giovani ricercatori si pongono di fronte a sfide sempre più ambiziose, perché nei corpi delle macchine vogliono trovare la vita. Ed è la fantasia l’unica strada che riesce a farci superare ogni confine materiale.
I corpi della macchina / Marchis, Vittorio; Pozzi, Marco. - STAMPA. - (2021).
I corpi della macchina
Marchis, Vittorio;Pozzi, Marco
2021
Abstract
In un mondo sempre più dominato dalla tecnica l’evoluzione delle macchine segue percorsi strani che oscillano tra ipotesi neodarwiniste e neolamarckiane. I robot continuano oggi a essere progettati e fabbricati con strutture antropomorfe o zoomorfe, ma l’evoluzione della tecnologia potrebbe seguire ben altre strade. Che l’umanità cerchi di creare le macchine, o meglio gli esseri, a propria immagine e somiglianza è un fatto che trova le sue origini nelle più antiche cosmogonie. Del resto, è il dio egizio Khnum, il vasaio divino, che modella dall’argilla il primo uomo sul suo tornio. Ora, giovani ricercatori si pongono di fronte a sfide sempre più ambiziose, perché nei corpi delle macchine vogliono trovare la vita. Ed è la fantasia l’unica strada che riesce a farci superare ogni confine materiale.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2978093