Il restauro di un edificio storico è un’operazione complessa e multidisciplinare, in cui la scelta di materiali consolidanti compatibili con l’originario supporto storico rappresenta un nodo cruciale per la durabilità dell’intervento. L’esigenza di maggiore sicurezza statica e sismica del patrimonio monumentale richiede l’utilizzo di diverse malte di rinforzo, la cui interazione meccanica deve essere preventivamente testata in relazione all’eterogeneità delle tessiture murarie esistenti. L’obiettivo di questa ricerca di dottorato è stato lo sviluppo di una rapida metodologia sperimentale di qualificazione: attraverso prove statiche, cicliche e termo-igrometriche, è possibile simulare le sollecitazioni che intervengono all'interfaccia tra malta consolidante e muratura originale, valutando la variazione di parametri deformativi nel tempo. Tale studio è stato validato positivamente nell’applicazione diretta all’interno del cantiere di restauro della Reggia di Venaria, dove ha permesso di individuare i migliori prodotti consolidanti che a tutt’oggi stanno dimostrando la loro durabilità. La stessa procedura è stata migliorata nel corso degli studi post dottorato, anche col supporto delle emissioni acustiche, ed impiegata con successo per conto di altri siti storici, come i Sacri Monti per la compatibilità degli intonaci deumidificanti.
Dal Dottorato di Ricerca sulla durabilità dei materiali consolidanti al cantiere di restauro della Reggia di Venaria / Grazzini, Alessandro - In: Il Dottorato di Ricerca in Ingegneria delle Strutture del Politecnico di Torino 1990-2018: Una Fucina di Idee per oltre un Quarto di Secolo / Alberto Carpinteri e Giuseppe Lacidogna. - STAMPA. - Torino : Politecnico di Torino, 2022. - ISBN 978-88-85745-79-7. - pp. 85-92
Dal Dottorato di Ricerca sulla durabilità dei materiali consolidanti al cantiere di restauro della Reggia di Venaria
Alessandro Grazzini
2022
Abstract
Il restauro di un edificio storico è un’operazione complessa e multidisciplinare, in cui la scelta di materiali consolidanti compatibili con l’originario supporto storico rappresenta un nodo cruciale per la durabilità dell’intervento. L’esigenza di maggiore sicurezza statica e sismica del patrimonio monumentale richiede l’utilizzo di diverse malte di rinforzo, la cui interazione meccanica deve essere preventivamente testata in relazione all’eterogeneità delle tessiture murarie esistenti. L’obiettivo di questa ricerca di dottorato è stato lo sviluppo di una rapida metodologia sperimentale di qualificazione: attraverso prove statiche, cicliche e termo-igrometriche, è possibile simulare le sollecitazioni che intervengono all'interfaccia tra malta consolidante e muratura originale, valutando la variazione di parametri deformativi nel tempo. Tale studio è stato validato positivamente nell’applicazione diretta all’interno del cantiere di restauro della Reggia di Venaria, dove ha permesso di individuare i migliori prodotti consolidanti che a tutt’oggi stanno dimostrando la loro durabilità. La stessa procedura è stata migliorata nel corso degli studi post dottorato, anche col supporto delle emissioni acustiche, ed impiegata con successo per conto di altri siti storici, come i Sacri Monti per la compatibilità degli intonaci deumidificanti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11583/2973077