L’innovazione è spesso identificata con il suo oggetto, cioè con il risultato - che sia un prodotto, un servizio, una tecnologia, un aspetto organizzativo ecc - che arriva a valle di un processo caratterizzato da una molteplicità di azioni compiute da una varietà di attori che, direttamente o indirettamente, concorrono a produrre determinati esiti. Dall’altra parte, però, si tende a trascurare il fatto che l’innovazione sia in sé un fenomeno univoco e omogeneo il quale, pur nella diversità delle sue tipologie (tecnologica, sociale, d’impresa, radicale, incrementale, di prodotto/processo ecc), presenta caratteristiche costanti. Attraverso il modello descrittivo basato su 12 risorse personali dell’innovatore (5 fattori di capacità, 3 fattori di motivazione, 4 fattori di personalità) il contributo esplora la mappatura di 552 parametri all’interno del corso di Innovation Design. I risultati della nostra analisi mettono a fuoco alcuni punti di forza del laboratorio, da una parte, e evidenziano aree di miglioramento, allo scopo di costruire un processo didattico basato sul learning by doing in cui le competenze specialistiche e tecniche siano rilevanti tanto quanto le abilità “sociali”, complementari e trasversali (le cosiddette soft skills).
Gli "spiriti innovativi" nel laboratorio di Innovation Design / Marino, Cristina; Robiati, Alberto (COMPLEXITY). - In: Il design è innovazione sistemica / Gaiardo A., Remondino C., Stabellini B., Tamborrini P.,. - STAMPA. - Siracusa : Lettera Ventidue, 2022. - ISBN 9788862425605. - pp. 58-64
Gli "spiriti innovativi" nel laboratorio di Innovation Design
Cristina Marino;Alberto Robiati
2022
Abstract
L’innovazione è spesso identificata con il suo oggetto, cioè con il risultato - che sia un prodotto, un servizio, una tecnologia, un aspetto organizzativo ecc - che arriva a valle di un processo caratterizzato da una molteplicità di azioni compiute da una varietà di attori che, direttamente o indirettamente, concorrono a produrre determinati esiti. Dall’altra parte, però, si tende a trascurare il fatto che l’innovazione sia in sé un fenomeno univoco e omogeneo il quale, pur nella diversità delle sue tipologie (tecnologica, sociale, d’impresa, radicale, incrementale, di prodotto/processo ecc), presenta caratteristiche costanti. Attraverso il modello descrittivo basato su 12 risorse personali dell’innovatore (5 fattori di capacità, 3 fattori di motivazione, 4 fattori di personalità) il contributo esplora la mappatura di 552 parametri all’interno del corso di Innovation Design. I risultati della nostra analisi mettono a fuoco alcuni punti di forza del laboratorio, da una parte, e evidenziano aree di miglioramento, allo scopo di costruire un processo didattico basato sul learning by doing in cui le competenze specialistiche e tecniche siano rilevanti tanto quanto le abilità “sociali”, complementari e trasversali (le cosiddette soft skills).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Gli spiriti innovativi nel laboratorio di Innovation Design_Marino - Robiati.pdf
accesso riservato
Descrizione: Saggio_Gli spiriti innovativi nel laboratorio di Innovation Design_Marino - Robiati
Tipologia:
2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza:
Non Pubblico - Accesso privato/ristretto
Dimensione
849.79 kB
Formato
Adobe PDF
|
849.79 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11583/2971394