I sistemi complessi definiscono una classe di problemi spesso descritti come non lineari, adattativi, auto-organizzativi ed emergenti. Questo significa che le politiche a tutti i livelli (locale, regionale, nazionale e internazionale), che intendono regolamentare sistemi complessi, devono prendere in considerazione molte variabili allo stesso tempo. Questo saggio si interroga su come il design può portare innovazione nella formulazione delle politiche e come si possono integrare approcci bottom-up e top-down. In particolare ci si concentra sulle politiche di incentivo verso pratiche legate alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo sostenibile dei territori. La speculazione non è solo teorica ma riguarda l’esperienza del progetto Retrace che dimostra come sia essenziale l’applicazione di un approccio olistico, come il design sistemico, per andare oltre a incentivi focalizzati sul mero riciclo e sulla riduzione dei rifiuti. L’obiettivo è quello di spostare l’attenzione dal prodotto al territorio. Per concludere, il design fa un passo avanti nel delineare nuove politiche che mirano a progettare un intero territorio.
Il design sistemico per il policy making: Co-progettare la complessità per uno sviluppo sostenibile dei territori / Barbero, Silvia. - ELETTRONICO. - (2020), pp. 204-211.
Titolo: | Il design sistemico per il policy making: Co-progettare la complessità per uno sviluppo sostenibile dei territori | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2020 | |
Titolo del libro: | 100 anni dal Bauhaus. Le prospettive della ricerca di design | |
Abstract: | I sistemi complessi definiscono una classe di problemi spesso descritti come non lineari, adattat...ivi, auto-organizzativi ed emergenti. Questo significa che le politiche a tutti i livelli (locale, regionale, nazionale e internazionale), che intendono regolamentare sistemi complessi, devono prendere in considerazione molte variabili allo stesso tempo. Questo saggio si interroga su come il design può portare innovazione nella formulazione delle politiche e come si possono integrare approcci bottom-up e top-down. In particolare ci si concentra sulle politiche di incentivo verso pratiche legate alla sostenibilità ambientale e allo sviluppo sostenibile dei territori. La speculazione non è solo teorica ma riguarda l’esperienza del progetto Retrace che dimostra come sia essenziale l’applicazione di un approccio olistico, come il design sistemico, per andare oltre a incentivi focalizzati sul mero riciclo e sulla riduzione dei rifiuti. L’obiettivo è quello di spostare l’attenzione dal prodotto al territorio. Per concludere, il design fa un passo avanti nel delineare nuove politiche che mirano a progettare un intero territorio. | |
ISBN: | 9788-89-43380-2-7 | |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
File in questo prodotto:
File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
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100AnniDalBauhaus_LeProspettiveDellaRicercaInDesign_.pdf | saggio | 2a Post-print versione editoriale / Version of Record | ![]() | Visibile a tuttiVisualizza/Apri |
http://hdl.handle.net/11583/2953836