L’intento della proposta è quello di presentare il progetto “La città medievale. La città dei frati”, un network di studiosi che si occupano degli insediamenti degli ordini mendicanti nelle città europee, che all’arrivo delle comunità conventuali sono spesso sottoposte a una vera e propria rivoluzione dal punto di vista sociale e urbano. Lo sviluppo della città, infatti, risente in maniera significativa dell’insediamento di conventi presso le zone liminari dove si gioca il futuro sviluppo dei nuovi borghi. Il progetto “La città Medievale, la città dei Frati” (Politecnico di Torino DIST, Università di Padova DICEA e l’Associazione Italiana di Storia Urbana, AISU), è stato pensato con la finalità di un confronto tra le discipline e il rinnovamento metodologico, tramite l’integrazione tra le tradizionali analisi documentarie e materiali con tecniche di analisi stratigrafiche e di digital history. Nell’ambito del progetto è stata creata una rete di studiosi che si occupano di temi legati alla città medievale e agli insediamenti conventuali finalizzata a creare occasioni di incontro e a condividere studi e ricerche comuni anche in ambito europeo. Nei primi mesi di attività del progetto abbiamo organizzato un seminario a Torino (luglio 2019) per condividere il metodo di studio, e una sessione del convegno dell’AISU (settembre 2019) per proporre un primo test di confronto tra una ventina di studiosi europei. Stiamo inoltre organizzando una sessione per il convegno dell’European Network of Architectural History (Edimburgo, giugno 2020) e una sessione del convegno della European Association of Urban History (Anversa, settembre 2020)
La città medievale. La città dei frati / Beltramo, Silvia; Guidarelli, Gianmario - In: VI Ciclo di studi medievaliSTAMPA. - Firenze : Nume, 2020. - ISBN 9791220065443. - pp. 127-133
La città medievale. La città dei frati
Silvia, Beltramo;
2020
Abstract
L’intento della proposta è quello di presentare il progetto “La città medievale. La città dei frati”, un network di studiosi che si occupano degli insediamenti degli ordini mendicanti nelle città europee, che all’arrivo delle comunità conventuali sono spesso sottoposte a una vera e propria rivoluzione dal punto di vista sociale e urbano. Lo sviluppo della città, infatti, risente in maniera significativa dell’insediamento di conventi presso le zone liminari dove si gioca il futuro sviluppo dei nuovi borghi. Il progetto “La città Medievale, la città dei Frati” (Politecnico di Torino DIST, Università di Padova DICEA e l’Associazione Italiana di Storia Urbana, AISU), è stato pensato con la finalità di un confronto tra le discipline e il rinnovamento metodologico, tramite l’integrazione tra le tradizionali analisi documentarie e materiali con tecniche di analisi stratigrafiche e di digital history. Nell’ambito del progetto è stata creata una rete di studiosi che si occupano di temi legati alla città medievale e agli insediamenti conventuali finalizzata a creare occasioni di incontro e a condividere studi e ricerche comuni anche in ambito europeo. Nei primi mesi di attività del progetto abbiamo organizzato un seminario a Torino (luglio 2019) per condividere il metodo di studio, e una sessione del convegno dell’AISU (settembre 2019) per proporre un primo test di confronto tra una ventina di studiosi europei. Stiamo inoltre organizzando una sessione per il convegno dell’European Network of Architectural History (Edimburgo, giugno 2020) e una sessione del convegno della European Association of Urban History (Anversa, settembre 2020)File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11583/2866514