In linea con le azioni intraprese dalla città, è stato individuato l'ambito delle Basse di Stura, area di frangia a Nord del territorio comunale, come il luogo della simulazione su cui applicare i principi di flessibilità, temporaneità e rigenerazione urbana, realizzando un distretto energetico, che soddisfi il fabbisogno del bacino residenziale della zona Sud, ad essa afferente. Tale trasformazione contribuirebbe a supportare la governance ad allinearsi agli obiettivi del documento della Commissione Europea "Energy Roadmap 2050", il quale, tracciando tre scenari possibili di sviluppo delle politiche energetiche europee, individua la necessità di ridurre dell'80% le emissioni climalteranti (rispetto al 1990), attraverso interventi mirati ad una produzione energetica a zero emissioni di carbonio. Condividendo le intenzioni di tale documento, la simulazione qui sviluppata è fondata sul presupposto di proiettare il bilancio energetico tra domanda residenziale e offerta del distretto energetico al 2050, assumendo una riduzione dei consumi di energia del patrimonio edilizio residenziale del 50% rispetto a quella attuale tramite forti interventi di retrofit, e di creare un distretto energetico che riconverta l’area Amiat, oggi discarica di rifiuti municipali. Lo studio mira a dimostrare l’efficacia di interventi energetici di riconversione urbana quali strumenti per la riqualificazione dei tessuti urbani di frangia in chiave sostenibile.
Scenario di rigenerazione urbana: riconversione temporanea di aree urbane marginali / Carbonaro, Corrado - In: Paesaggi periferici Strategie di rigenerazione urbana / Roberto di Giulio, Andrea Boeri, Maria Cristina Forlani, Alessandro Gaiani, Vittorio Manfron, Roberto Pagani. - STAMPA. - Macerata : Quodlibet, 2013. - ISBN 9788874625529. - pp. 136-147
Scenario di rigenerazione urbana: riconversione temporanea di aree urbane marginali
Corrado, Carbonaro
2013
Abstract
In linea con le azioni intraprese dalla città, è stato individuato l'ambito delle Basse di Stura, area di frangia a Nord del territorio comunale, come il luogo della simulazione su cui applicare i principi di flessibilità, temporaneità e rigenerazione urbana, realizzando un distretto energetico, che soddisfi il fabbisogno del bacino residenziale della zona Sud, ad essa afferente. Tale trasformazione contribuirebbe a supportare la governance ad allinearsi agli obiettivi del documento della Commissione Europea "Energy Roadmap 2050", il quale, tracciando tre scenari possibili di sviluppo delle politiche energetiche europee, individua la necessità di ridurre dell'80% le emissioni climalteranti (rispetto al 1990), attraverso interventi mirati ad una produzione energetica a zero emissioni di carbonio. Condividendo le intenzioni di tale documento, la simulazione qui sviluppata è fondata sul presupposto di proiettare il bilancio energetico tra domanda residenziale e offerta del distretto energetico al 2050, assumendo una riduzione dei consumi di energia del patrimonio edilizio residenziale del 50% rispetto a quella attuale tramite forti interventi di retrofit, e di creare un distretto energetico che riconverta l’area Amiat, oggi discarica di rifiuti municipali. Lo studio mira a dimostrare l’efficacia di interventi energetici di riconversione urbana quali strumenti per la riqualificazione dei tessuti urbani di frangia in chiave sostenibile.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
SCENARIO DI RIGENERAZIONE URBANA RICONVERSIONE TEMPORANEA.pdf
accesso riservato
Descrizione: Articolo dello studio di rigenerazione energetica attraverso la creazione del distretto energetico Basse di Stura
Tipologia:
2a Post-print versione editoriale / Version of Record
Licenza:
Non Pubblico - Accesso privato/ristretto
Dimensione
7.11 MB
Formato
Adobe PDF
|
7.11 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11583/2838080