L’Alta Val Tanaro, e in particolare il sito di Santa Giulitta nel comune di Bagnasco (CN), iniziano a disvelarsi nella loro multiforme complessità. Infatti, da un lato il fulcro dell’indagine è costituito dall’insieme di edifici e ruderi che testimoniano il susseguirsi di un elemento fortificato di origine altomedievale, forse bizantino, e di un complesso religioso che, a partire da un momento che si colloca tra fine dell’XI e l’inizio del XII secolo fino a oggi, è stato importante luogo di devozione per la comunità che si riuniva, e ancora si riunisce, intorno al culto dei Santi Giulitta e Quirico. Ma dall’altro lo studio a cura della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio del Politecnico di Torino – che con questo volume rinnova la sua collana – ha analizzato vari aspetti della valle nella sua interezza con ottica multidisciplinare e in una dinamica di lungo periodo, tra l’età romana e l’epoca contemporanea: dai dati archeologici alle emergenze architettoniche e artistiche, dal tessuto insediativo ai centri produttivi, dalle caratteristiche geomorfologiche al patrimonio arboreo, dai siti industriali dismessi alle ipotesi di valorizzazione del territorio
Il paesaggio colturale e boschivo storico dell’area di Bagnasco. Metodologie di ricerca e confronto con il paesaggio attuale / MATRONE, FRANCESCA; LUCARINI, CATERINA. - STAMPA. - I(2019), pp. 239-244.
Titolo: | Il paesaggio colturale e boschivo storico dell’area di Bagnasco. Metodologie di ricerca e confronto con il paesaggio attuale |
Autori: | |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Titolo del libro: | Un paesaggio medievale tra Piemonte e Liguria. Il sito di Santa Giulitta e l'Alta Val Tanaro |
Serie: | |
Abstract: | L’Alta Val Tanaro, e in particolare il sito di Santa Giulitta nel comune di Bagnasco (CN), inizia...no a disvelarsi nella loro multiforme complessità. Infatti, da un lato il fulcro dell’indagine è costituito dall’insieme di edifici e ruderi che testimoniano il susseguirsi di un elemento fortificato di origine altomedievale, forse bizantino, e di un complesso religioso che, a partire da un momento che si colloca tra fine dell’XI e l’inizio del XII secolo fino a oggi, è stato importante luogo di devozione per la comunità che si riuniva, e ancora si riunisce, intorno al culto dei Santi Giulitta e Quirico. Ma dall’altro lo studio a cura della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio del Politecnico di Torino – che con questo volume rinnova la sua collana – ha analizzato vari aspetti della valle nella sua interezza con ottica multidisciplinare e in una dinamica di lungo periodo, tra l’età romana e l’epoca contemporanea: dai dati archeologici alle emergenze architettoniche e artistiche, dal tessuto insediativo ai centri produttivi, dalle caratteristiche geomorfologiche al patrimonio arboreo, dai siti industriali dismessi alle ipotesi di valorizzazione del territorio |
ISBN: | 9788878149465 |
Appare nelle tipologie: | 2.1 Contributo in volume (Capitolo o Saggio) |
File in questo prodotto:
File | Descrizione | Tipologia | Licenza | |
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HER-1-Polito-Santa Giulitta_Lucarini_Matrone.pdf | Contributo in Volume | 2a Post-print versione editoriale / Version of Record | ![]() | Visibile a tuttiVisualizza/Apri |
http://hdl.handle.net/11583/2816372