Beni Comuni, innovazione amministrativa e impresa sociale: tanti strumenti, nessun modello?

Se la “tragedia” dei commons rimanda non solo al possibile esito del loro ciclo di vita (crisi e sostituzione con altri modelli di governo) ma chiama in causa come metafora il genere teatrale, allora una particolare attenzione può essere riservata oltre che alla scenografia e agli attori, anche al coro. Il coro, infatti, è una delle componenti chiave della tragedia greca che nel corso del tempo ha visto mutare il suo ruolo: presso alcuni autori e in alcune fasi storiche accompagnava gli attori, in altri ha assunto una preponderanza sempre maggiore quasi a guidare l’azione teatrale, mentre in altre epoche è quasi scomparso, come una sorta di tragedia nella tragedia. Guardando alle esperienze narrate in questo contributo e analizzando la letteratura più recente sui new commons, in particolare in ambito urbano, il ruolo del coro emerge, ma più per differenza rispetto agli altri attori piuttosto che manifestando caratteristiche sue proprie. In questo senso le pratiche più promettenti consentono di focalizzare almeno quattro diverse sfide legate al fare impresa nell’ambito dei beni comuni assegnando all’azione collettiva un ruolo sostanziale e di non di semplice stakeholder tra gli altri.