Le stanze di una maison di moda, nel secondo Ottocento parigino, consentono di osservare un sistema produttivo e commerciale, distributivo e spaziale di grande complessità. In un microcosmo davvero ridotto – raramente una casa di moda occupa più di un hôtel della città hausmanniana – sono disposti in sequenza gli spazi produttivi e amministrativi (come in un’industria), di rappresentanza e di servizio (come in un’abitazione) o, forse ancora meglio, il palcoscenico e il retropalco (come in un teatro). L’architettura asseconda tale dualità, riconducendola a unità solo grazie all’immancabile nozione di carattere, che condiziona tutta l’architettura europea fino alla fine della prima guerra mondiale. La casa di mode, tuttavia, sembra realizzare il sogno eclettico, vestendosi di abiti eleganti là dove è necessario, proprio come le sue clienti. La moda stessa pare lo specchio dell’architettura eclettica, nella misura in cui misura il tempo e lo spazio attraverso una serie d’istantanee.
Calma, lusso, voluttà. Mode e stili delle case di moda a Parigi tra Ottocento e Novecento / Pace, Sergio - In: Architettura dell’Eclettismo. Il gusto e la moda. Progettazione e committenza / Mozzoni, L.; Santini, S.. - STAMPA. - Napoli : Liguori Editore, 2019. - ISBN 978-8820767532. - pp. 195-204
Calma, lusso, voluttà. Mode e stili delle case di moda a Parigi tra Ottocento e Novecento
Pace Sergio
2019
Abstract
Le stanze di una maison di moda, nel secondo Ottocento parigino, consentono di osservare un sistema produttivo e commerciale, distributivo e spaziale di grande complessità. In un microcosmo davvero ridotto – raramente una casa di moda occupa più di un hôtel della città hausmanniana – sono disposti in sequenza gli spazi produttivi e amministrativi (come in un’industria), di rappresentanza e di servizio (come in un’abitazione) o, forse ancora meglio, il palcoscenico e il retropalco (come in un teatro). L’architettura asseconda tale dualità, riconducendola a unità solo grazie all’immancabile nozione di carattere, che condiziona tutta l’architettura europea fino alla fine della prima guerra mondiale. La casa di mode, tuttavia, sembra realizzare il sogno eclettico, vestendosi di abiti eleganti là dove è necessario, proprio come le sue clienti. La moda stessa pare lo specchio dell’architettura eclettica, nella misura in cui misura il tempo e lo spazio attraverso una serie d’istantanee.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2753492
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