A Torino, il ruolo di dotare di edifici di culto i nuovi quartieri periferici - sorti per ospitare i lavoratori provenienti da tutta l’Italia - è affidato all’Opera Diocesana Preservazione della Fede, al cui interno, sotto la direzione di monsignor Michele Enriore, viene creata l’Opera Nuove Chiese. Questa pluralità di istanze, di attori e di istituzioni ha comportato una dinamica dialogica fra l’Opera Nuove Chiese, volta all’urgenza della costruzione di nuovi centri pastorali intesi come “case fra le case”, austeri ed anti monumentali in obbedienza a imperativi di tipo sia morale sia economico, e la Sezione Arte Sacra, volta alla difesa dei caratteri di qualità della progettazione e alla dimensione simbolica e spirituale implicita nel concetto di spazio sacro. Della vastissima produzione che costituisce l’eredità materiale e spirituale di questa stagione di pensiero, si propongono alcuni esempi, singolari dal punto di vista della sperimentazione tecnologico-costruttiva e dell’esito architettonico, con particolare attenzione all’uso del calcestruzzo armato.
Il calcestruzzo armato e lo spazio sacro. Il ruolo della Chiesa e l'intervento pubblico nella Torino del secondo Novecento / Garda, Emilia; Mangosio, Marika - In: Conoscere, Conservare, Valorizzare il Patrimonio Religioso Culturale / Olimpia Niglio, Chiara Visentin. - STAMPA. - Canterano (RM) : Aracne Editrice, Giordano Onorati Editore, 2017. - ISBN 9788825506303. - pp. 26-31
Il calcestruzzo armato e lo spazio sacro. Il ruolo della Chiesa e l'intervento pubblico nella Torino del secondo Novecento
Garda, Emilia;Mangosio, Marika
2017
Abstract
A Torino, il ruolo di dotare di edifici di culto i nuovi quartieri periferici - sorti per ospitare i lavoratori provenienti da tutta l’Italia - è affidato all’Opera Diocesana Preservazione della Fede, al cui interno, sotto la direzione di monsignor Michele Enriore, viene creata l’Opera Nuove Chiese. Questa pluralità di istanze, di attori e di istituzioni ha comportato una dinamica dialogica fra l’Opera Nuove Chiese, volta all’urgenza della costruzione di nuovi centri pastorali intesi come “case fra le case”, austeri ed anti monumentali in obbedienza a imperativi di tipo sia morale sia economico, e la Sezione Arte Sacra, volta alla difesa dei caratteri di qualità della progettazione e alla dimensione simbolica e spirituale implicita nel concetto di spazio sacro. Della vastissima produzione che costituisce l’eredità materiale e spirituale di questa stagione di pensiero, si propongono alcuni esempi, singolari dal punto di vista della sperimentazione tecnologico-costruttiva e dell’esito architettonico, con particolare attenzione all’uso del calcestruzzo armato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/11583/2691827