Il motivo che ha portato alla redazione di questo volume è sostanzialmente riconducibile al fatto che i sistemi di trasporto cambiano e nel XXI secolo è emerso in modo vigoroso il perseguimento di una maggiore indipendenza dal petrolio. Si stima (SIDT, 2015) che circa tre persone su quattro - nei Paesi considerati più evoluti nell’industria e nei servizi - vivano nelle aree urbane e, per soddisfare i propri bisogni di comunicazione, scambio di beni e servizi, si avvalgano sia di comunicazioni con spostamento, impiegando sistemi di trasporto motorizzati che utilizzano evidentemente energia, sia di comunicazioni senza spostamento, quando possibile e sufficiente. Nella catena energetica, le risorse o i vettori impiegati per le comunicazioni con spostamento causano le emissioni di sostanze inquinanti, concentrate in tali aree quando le immissioni in ambiente non siano ampliamente disperse e quando i vettori di trasporto facciano uso della risorsa energetica primaria o di un suo derivato direttamente sul veicolo, senza ricorrere a vettori energetici intermedi (ad esempio mediante la trazione elettrica, sia ferroviaria sia stradale). Il solo trasporto determina circa la metà del consumo globale di petrolio e il 20% dell’uso mondiale di energia. Nei Paesi industrializzati, il sistema dei trasporti arriva a circa un terzo del consumo di energia complessiva. Si tratta dell’unico settore quasi esclusivamente basato sull’uso di un’unica fonte energetica: la maggioranza delle modalità di trasporto - che impiegano veicoli, velivoli, natanti - utilizza carburanti derivati dal petrolio.
Trasporti terrestri ed energia / DALLA CHIARA, Bruno; Pede, G.; Valentini, M. P.; Coviello, Nicola; Deflorio, FRANCESCO PAOLO - In: Trasporti terrestri ed energia. Tecnologie, metodi ed applicazioni / Dalla Chiara B., Pede G., Valentini M. P., Coviello N., Deflorio F. P.. - STAMPA. - Forlì : Egaf Edizioni srl, 2017. - ISBN 9788884827760. - pp. 1-286
Trasporti terrestri ed energia
DALLA CHIARA, BRUNO;COVIELLO, NICOLA;DEFLORIO, FRANCESCO PAOLO
2017
Abstract
Il motivo che ha portato alla redazione di questo volume è sostanzialmente riconducibile al fatto che i sistemi di trasporto cambiano e nel XXI secolo è emerso in modo vigoroso il perseguimento di una maggiore indipendenza dal petrolio. Si stima (SIDT, 2015) che circa tre persone su quattro - nei Paesi considerati più evoluti nell’industria e nei servizi - vivano nelle aree urbane e, per soddisfare i propri bisogni di comunicazione, scambio di beni e servizi, si avvalgano sia di comunicazioni con spostamento, impiegando sistemi di trasporto motorizzati che utilizzano evidentemente energia, sia di comunicazioni senza spostamento, quando possibile e sufficiente. Nella catena energetica, le risorse o i vettori impiegati per le comunicazioni con spostamento causano le emissioni di sostanze inquinanti, concentrate in tali aree quando le immissioni in ambiente non siano ampliamente disperse e quando i vettori di trasporto facciano uso della risorsa energetica primaria o di un suo derivato direttamente sul veicolo, senza ricorrere a vettori energetici intermedi (ad esempio mediante la trazione elettrica, sia ferroviaria sia stradale). Il solo trasporto determina circa la metà del consumo globale di petrolio e il 20% dell’uso mondiale di energia. Nei Paesi industrializzati, il sistema dei trasporti arriva a circa un terzo del consumo di energia complessiva. Si tratta dell’unico settore quasi esclusivamente basato sull’uso di un’unica fonte energetica: la maggioranza delle modalità di trasporto - che impiegano veicoli, velivoli, natanti - utilizza carburanti derivati dal petrolio.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2684613
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