All’inizio del 2012 l’Università Bocconi ha bandito un concorso internazionale per la realizzazione di un nuovo campus universitario. Ancora una volta l’Ateneo ha deciso di invitare i nomi più interessanti dell’architettura internazionale per riqualificare un’ampia porzione di tessuto urbano. Si tratta dell’area dell’ex Centrale del Latte di Milano, una superficie di 35000 mq. A vincere il concorso è stata Kazuyo Sejima, premio Pritzker 2010 e direttrice della dodicesima Biennale di Architettura. Nelle intenzioni degli architetti giapponesi, il progetto rivisita in chiave moderna i portici e i chiostri che caratterizzano tanta architettura meneghina, creando una serie di cortili verdi interni in comunicazione tra di loro, circoscritti talora dagli edifici, talora da una pensilina coperta. La giuria, presieduta da sir Peter Cook, ha premiato la capacità di SANAA nel ridefinire il concetto di campus come elemento integrante del tessuto urbano. L’insieme dei nuovi edifici andrà a costituire un corpus unitario e organico, totalmente permeabile, aperto fisicamente e visivamente al contesto.
The new Bocconi Campus / Marino, Fabio (POLITECNICA). - In: Campus & Controcampus. Architetture per studiare e ricercare. / Baglione C., Dulio R.. - STAMPA. - Santarcangelo di Romagna (RN) : Maggioli spa, 2016. - ISBN 9788891618030. - pp. 100-107
The new Bocconi Campus
MARINO, FABIO
2016
Abstract
All’inizio del 2012 l’Università Bocconi ha bandito un concorso internazionale per la realizzazione di un nuovo campus universitario. Ancora una volta l’Ateneo ha deciso di invitare i nomi più interessanti dell’architettura internazionale per riqualificare un’ampia porzione di tessuto urbano. Si tratta dell’area dell’ex Centrale del Latte di Milano, una superficie di 35000 mq. A vincere il concorso è stata Kazuyo Sejima, premio Pritzker 2010 e direttrice della dodicesima Biennale di Architettura. Nelle intenzioni degli architetti giapponesi, il progetto rivisita in chiave moderna i portici e i chiostri che caratterizzano tanta architettura meneghina, creando una serie di cortili verdi interni in comunicazione tra di loro, circoscritti talora dagli edifici, talora da una pensilina coperta. La giuria, presieduta da sir Peter Cook, ha premiato la capacità di SANAA nel ridefinire il concetto di campus come elemento integrante del tessuto urbano. L’insieme dei nuovi edifici andrà a costituire un corpus unitario e organico, totalmente permeabile, aperto fisicamente e visivamente al contesto.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2673985
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