Davanti ai valori degli altri

Davanti ai valori degli altri e` una parafrasi del titolo di un bellissimo saggio di Susan Sontag, Davanti al dolore degli altri, dedicato ai processi mentali di rielaborazione e traduzione della sofferenza altrui. Sostituendo il termine impegnativo di « dolore » con quello di « valori » proviamo a sostenere come l’opera di traduzione di valori altrui possa essere alla base di un mandato sociale del progetto inteso in maniera differente rispetto al passato. Registrando una mutazione delle pratiche e dei modelli delle politiche urbane che e` in atto nella societa` contemporanea si puo` cercare di descrivere come questo ruolo di mediazione e traduzione possa costituire il presupposto per un ridimensionamento del mandato autoriale del progettista a favore di un ruolo che per brevita` chiameremo, con Benjamin, del traduttore.