Il testo propone una lettura critica dell’impalcatura regolativa attraverso cui il Piano Paesistico Regionale del Piemonte disciplina le trasformazioni del paesaggio, con riferimento ad un’area campione individuata nel territorio alessandrino. La lettura consiste nel verificare i modi in cui il PPR risponde alla specificità dei paesaggi e dei valori presenti sul territorio in esame, nonché nel rilevarne significati e operatività in un più ampio orizzonte applicativo. In particolare si è cercato di mettere in luce due aspetti dirimenti dell’impianto disciplinare: – il primo, di natura sia concettuale che tecnica, riguarda le norme che disciplinano le varie tipologie di beni individuate, al fine di valutarne il contenuto e la gestibilità; – il secondo, di tipo materiale, riguarda la verifica, attraverso riscontri sul territorio e su fonti documentarie, della consistenza e localizzazione dei ‘componenti e beni paesaggistici’ individuati dal PPR, al fine di valutare la completezza e la coerenza (e indirettamente l’efficacia) del quadro conoscitivo.
Operatività del piano paesaggistico del Piemonte nel contesto alessandrino / Cina', Giuseppe - In: Progetti per il paesaggio. Libro in memoria di Attilia Peano / Angioletta Voghera. - STAMPA. - Roma : INU edizioni, 2015. - ISBN 978-88-7603-134-2. - pp. 221-235
Operatività del piano paesaggistico del Piemonte nel contesto alessandrino
CINA', GIUSEPPE
2015
Abstract
Il testo propone una lettura critica dell’impalcatura regolativa attraverso cui il Piano Paesistico Regionale del Piemonte disciplina le trasformazioni del paesaggio, con riferimento ad un’area campione individuata nel territorio alessandrino. La lettura consiste nel verificare i modi in cui il PPR risponde alla specificità dei paesaggi e dei valori presenti sul territorio in esame, nonché nel rilevarne significati e operatività in un più ampio orizzonte applicativo. In particolare si è cercato di mettere in luce due aspetti dirimenti dell’impianto disciplinare: – il primo, di natura sia concettuale che tecnica, riguarda le norme che disciplinano le varie tipologie di beni individuate, al fine di valutarne il contenuto e la gestibilità; – il secondo, di tipo materiale, riguarda la verifica, attraverso riscontri sul territorio e su fonti documentarie, della consistenza e localizzazione dei ‘componenti e beni paesaggistici’ individuati dal PPR, al fine di valutare la completezza e la coerenza (e indirettamente l’efficacia) del quadro conoscitivo.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2651235
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