Nel quadro complessivo dei vasti crolli e imponenti dissesti dell’edificio delle Terme-Chiesa, la zona sicuramente più a rischio d’instabilità è rappresentata dalla muratura orientale, insieme alla grande volta della nicchia centrale del vano maggiore, trasformata in cappella in seguito alla conversione dell’edificio in chiesa (fig. 3, a)9. Questo ambiente è l’unico del lato est con la volta ancora in opera, e le immagini (fig. 3, b-c) dimostrano come il cedimento e la rotazione della muratura isodoma a grandi blocchi del fronte est abbia determinato la disarticolazione delle murature dei possenti pilastri che sostenevano le volte della struttura termale, creando l’attuale configurazione dei conci che hanno perso una parte della loro ammorsatura. Durante la campagna di misure 2008, per affrontare l’impegno di documentare questo stato di fatto altamente critico, si è optato per i metodi fotogrammetrico e topografico integrati, in quanto la fotogrammetria svolge sicuramente il ruolo di acquisire un insieme completo di informazioni qualitative e quantitative dell’oggetto analizzato mediante una rapida occupazione del sito e consente, nella fase di laboratorio, di adeguare le elaborazioni alle esigenze di descrizione accurata dello stato di conservazione e di supportare l’analisi delle trasformazioni subite nel tempo dalla struttura mediante dati numerici oggettivi.
Modelli fotogrammetrici per la descrizione dei dissesti delle strutture / Spano', Antonia Teresa; Vizzini, Cecilia - In: Hierapolis Di Frigia VIII 1-2 Le Attivita delle Campagne di Scavo Restauro 2007-2011 (2 Vols.) / D'Andria, Francesco, Caggia, Maria Piera, Ismaelli, Tommaso. - STAMPA. - Istanbul : Ege Yayinlari, 2016. - ISBN 9786059680127. - pp. 57-62
Modelli fotogrammetrici per la descrizione dei dissesti delle strutture
SPANO', Antonia Teresa;VIZZINI, CECILIA
2016
Abstract
Nel quadro complessivo dei vasti crolli e imponenti dissesti dell’edificio delle Terme-Chiesa, la zona sicuramente più a rischio d’instabilità è rappresentata dalla muratura orientale, insieme alla grande volta della nicchia centrale del vano maggiore, trasformata in cappella in seguito alla conversione dell’edificio in chiesa (fig. 3, a)9. Questo ambiente è l’unico del lato est con la volta ancora in opera, e le immagini (fig. 3, b-c) dimostrano come il cedimento e la rotazione della muratura isodoma a grandi blocchi del fronte est abbia determinato la disarticolazione delle murature dei possenti pilastri che sostenevano le volte della struttura termale, creando l’attuale configurazione dei conci che hanno perso una parte della loro ammorsatura. Durante la campagna di misure 2008, per affrontare l’impegno di documentare questo stato di fatto altamente critico, si è optato per i metodi fotogrammetrico e topografico integrati, in quanto la fotogrammetria svolge sicuramente il ruolo di acquisire un insieme completo di informazioni qualitative e quantitative dell’oggetto analizzato mediante una rapida occupazione del sito e consente, nella fase di laboratorio, di adeguare le elaborazioni alle esigenze di descrizione accurata dello stato di conservazione e di supportare l’analisi delle trasformazioni subite nel tempo dalla struttura mediante dati numerici oggettivi.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11583/2644055
Attenzione
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo