Posto nelle immediate vicinanze di Pechino, il parco imperiale Yiheyuan venne distrutto una prima volta nel 1860 dalle truppe Anglo-Francesi durante la Seconda Guerra dell’Oppio e una seconda volta nel 1900 durante la Guerra dei Boxer. Venne ricostruito per ben due volte, nel 1888 e nel 1902, dopo entrambe le distruzioni, per volere dell’imperatrice vedova Cixi (1835–1908). Mostrando il significato simbolico dei parchi imperiali come emblema dell’impero cinese, il saggio discute le due successive ricostruzioni del parco imperiale Yiheyuan volute dall’imperatrice vedova Cixi come messaggio politico. Furono da lei intese come gesto simbolico per riaffermare il ruolo istituzionale dell’ultima dinastia regnante, quella dei Qing (1644–1911), ormai irrimediabilmente in declino, in un periodo, per la Cina, di grandi turbolenze politiche: gli decenni a cavallo fra diciannovesimo e ventesimo secolo segnati dalla guerra civile e dal confronto militare ed economico con le principali nazioni occidentali. Nel 2011, il volume Kunst-Garten-Kultur è stato insignito del Deutsche Gartenbuchpreis (secondo premio) come miglior libro di studi storici sul giardino.
Ein Manifest politischer Autorität: der Wiederaufbau der Yiheyuan / Rinaldi, BIANCA MARIA - In: Kunst-Garten-Kultur / G. Groening, S. Henneke. - STAMPA. - Berlin : Reimer Verlag, 2010. - ISBN 9783496014232. - pp. 217-232
Ein Manifest politischer Autorität: der Wiederaufbau der Yiheyuan
RINALDI, BIANCA MARIA
2010
Abstract
Posto nelle immediate vicinanze di Pechino, il parco imperiale Yiheyuan venne distrutto una prima volta nel 1860 dalle truppe Anglo-Francesi durante la Seconda Guerra dell’Oppio e una seconda volta nel 1900 durante la Guerra dei Boxer. Venne ricostruito per ben due volte, nel 1888 e nel 1902, dopo entrambe le distruzioni, per volere dell’imperatrice vedova Cixi (1835–1908). Mostrando il significato simbolico dei parchi imperiali come emblema dell’impero cinese, il saggio discute le due successive ricostruzioni del parco imperiale Yiheyuan volute dall’imperatrice vedova Cixi come messaggio politico. Furono da lei intese come gesto simbolico per riaffermare il ruolo istituzionale dell’ultima dinastia regnante, quella dei Qing (1644–1911), ormai irrimediabilmente in declino, in un periodo, per la Cina, di grandi turbolenze politiche: gli decenni a cavallo fra diciannovesimo e ventesimo secolo segnati dalla guerra civile e dal confronto militare ed economico con le principali nazioni occidentali. Nel 2011, il volume Kunst-Garten-Kultur è stato insignito del Deutsche Gartenbuchpreis (secondo premio) come miglior libro di studi storici sul giardino.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2624750
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