Il progetto per la Piazza della Stazione di Fidene nasce e si sviluppa secondo una duplice problematica: la prima è costituita dal tentativo di riconfigurare uno spazio residuale della periferia romana che risponda alle qualità di una “piazza-giardino” contemporanea; la seconda sottolinea la ricerca di forme espressive anche innovative per una funzionalità continua e flessibile dello spazio di progetto. La piazza-giardino intende quindi porsi sia come luogo di una nuova identità, attraverso l'inserimento di funzioni più prettamente legate alle borgate di Fidene, Villa Spada e Castel Giubileo (dagli "orti urbani" agli spazi per attività sociali), sia come luogo d'interscambio e attraversamento di un'ampia collettività che fruisce della nuova stazione ferroviaria di Fidene. Da questa duplice ricerca nascono i tracciati che strutturano l'area - sia come percorsi funzionali e visivi, sia come “innervamenti” luminosi che accompagnano dall’alto il tragitto/cammino del "viandante", consentendo anche una fruizione notturna dell’area - e la realizzazione di spazi di sosta e relazione con piccole attività commerciali e sociali.

Progetto di concorso: Concorso Centopiazze, Roma / Gregory, Paola; C., Tavani. - (1996).

Progetto di concorso: Concorso Centopiazze, Roma

GREGORY, PAOLA;
1996

Abstract

Il progetto per la Piazza della Stazione di Fidene nasce e si sviluppa secondo una duplice problematica: la prima è costituita dal tentativo di riconfigurare uno spazio residuale della periferia romana che risponda alle qualità di una “piazza-giardino” contemporanea; la seconda sottolinea la ricerca di forme espressive anche innovative per una funzionalità continua e flessibile dello spazio di progetto. La piazza-giardino intende quindi porsi sia come luogo di una nuova identità, attraverso l'inserimento di funzioni più prettamente legate alle borgate di Fidene, Villa Spada e Castel Giubileo (dagli "orti urbani" agli spazi per attività sociali), sia come luogo d'interscambio e attraversamento di un'ampia collettività che fruisce della nuova stazione ferroviaria di Fidene. Da questa duplice ricerca nascono i tracciati che strutturano l'area - sia come percorsi funzionali e visivi, sia come “innervamenti” luminosi che accompagnano dall’alto il tragitto/cammino del "viandante", consentendo anche una fruizione notturna dell’area - e la realizzazione di spazi di sosta e relazione con piccole attività commerciali e sociali.
1996
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