Il saggio raccoglie gli esiti di una ricerca triennale, realizzata a tappeto su tutte le aree borghigiane, divenute nel tempo zone integrate nella città. Per la prima volta, uno studio comparato tra la storia e il rilievo urbano ha permesso di analizzare a fondo queste realtà, riconoscendone il valore complessivo e singolo, non solo passato, ma tuttora riconoscibile. Un valore non sempre facile da identificare per la semplicità formale del costruito, soprattutto se non lo si connette alla storia che esplicita i caratteri di formazione e di trasformazione di ciascun nucleo: una storia diversa da quella aulica della Torino barocca, ma altrettanto significativa nel testimoniare le vicende della città operaia nel XIX e XX secolo. La presenza fragile di borghi e borgate, configuratesi oggi come realtà minute e frammentate nel tessuto urbano periferico, è stata da me studiata secondo la metodologia propria del Rilievo urbano, partendo dal rilievo dell'esistente effettuato con oltre una trentina di sopralluoghi; leggendone quindi, in un confronto critico con l'evoluzione storica, i fenomeni di stratificazione urbana e architettonica che hanno prodotto ambienti, complessi edilizi e singole architetture dalle valenze tali da costituire un patrimonio degno di tutela e conservazione. Questo capitolo propone dunque una lettura trasversale comparata del fenomeno borghigiano, resa possibile dallo studio analitico di ciascuno dei 17 borghi e delle 14 borgate, singolarmente analizzati nel volume secondo un approccio fondato sulla lettura nell'esistente dei segni della loro storia.
Il rilievo urbano per comprendere i segni della storia nella città odierna / Davico, Pia - In: La storia della città per capire, il rilievo urbano per conoscere. Borghi e borgate di Torino / Davico P., Devoti C., Lupo G.M., Viglino M.. - STAMPA. - Torino : Politecnico di Torino, 2014. - ISBN 9788882020460. - pp. 65-76
Il rilievo urbano per comprendere i segni della storia nella città odierna
DAVICO, PIA
2014
Abstract
Il saggio raccoglie gli esiti di una ricerca triennale, realizzata a tappeto su tutte le aree borghigiane, divenute nel tempo zone integrate nella città. Per la prima volta, uno studio comparato tra la storia e il rilievo urbano ha permesso di analizzare a fondo queste realtà, riconoscendone il valore complessivo e singolo, non solo passato, ma tuttora riconoscibile. Un valore non sempre facile da identificare per la semplicità formale del costruito, soprattutto se non lo si connette alla storia che esplicita i caratteri di formazione e di trasformazione di ciascun nucleo: una storia diversa da quella aulica della Torino barocca, ma altrettanto significativa nel testimoniare le vicende della città operaia nel XIX e XX secolo. La presenza fragile di borghi e borgate, configuratesi oggi come realtà minute e frammentate nel tessuto urbano periferico, è stata da me studiata secondo la metodologia propria del Rilievo urbano, partendo dal rilievo dell'esistente effettuato con oltre una trentina di sopralluoghi; leggendone quindi, in un confronto critico con l'evoluzione storica, i fenomeni di stratificazione urbana e architettonica che hanno prodotto ambienti, complessi edilizi e singole architetture dalle valenze tali da costituire un patrimonio degno di tutela e conservazione. Questo capitolo propone dunque una lettura trasversale comparata del fenomeno borghigiano, resa possibile dallo studio analitico di ciascuno dei 17 borghi e delle 14 borgate, singolarmente analizzati nel volume secondo un approccio fondato sulla lettura nell'esistente dei segni della loro storia.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2608561
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