Le Linee guida per i paesaggi industriali in Sardegna sono il risultato di un lavoro di ricerca del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche per il Territorio del Politecnico di Torino, commissionato dalla Regione Autonoma Sardegna, Assessorato degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, nell’ambito delle attività dell’Osservatorio della pianificazione urbanistica e qualità del paesaggio. Nell’alveo degli indirizzi derivanti dalla pianificazione paesaggistica regionale, le Linee guida hanno il compito di approfondire i fenomeni relativi al tema dei paesaggi produttivi, in senso lato, e le specifiche situazioni paesaggistiche generate dalle attività industriali, estrattive e della produzione di energie rinnovabili nella Regione, fornendo metodi, indirizzi ed esempi progettuali atti a guidare le amministrazioni comunali e provinciali, i progettisti, pianificatori e valutatori. L'approccio proposto è quello di passare dalle logiche della “compatibilità” ambientale (non di rado, puramente cosmetica) a quelle della “progettualità”, assumendo il paesaggio come paradigma progettuale. Lo spostamento dell’attenzione dagli impianti produttivi ai paesaggi industriali, come luoghi del lavoro, contesti di vita, patrimoni culturali identitari, nella concezione della Convenzione Europea del Paesaggio, è infatti un’implicita affermazione del ruolo del paesaggio nell’organizzazione territoriale dell’assetto produttivo, nella sua qualificazione, nelle sue prospettive di sviluppo e nella sua capacità competitiva.
Linee guida per i paesaggi industriali in Sardegna / Cassatella, Claudia; Cina', Giuseppe; Gambino, Roberto. - STAMPA. - (2014), pp. 1-160.
Linee guida per i paesaggi industriali in Sardegna
CASSATELLA, CLAUDIA;CINA', GIUSEPPE;GAMBINO, ROBERTO
2014
Abstract
Le Linee guida per i paesaggi industriali in Sardegna sono il risultato di un lavoro di ricerca del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche per il Territorio del Politecnico di Torino, commissionato dalla Regione Autonoma Sardegna, Assessorato degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, nell’ambito delle attività dell’Osservatorio della pianificazione urbanistica e qualità del paesaggio. Nell’alveo degli indirizzi derivanti dalla pianificazione paesaggistica regionale, le Linee guida hanno il compito di approfondire i fenomeni relativi al tema dei paesaggi produttivi, in senso lato, e le specifiche situazioni paesaggistiche generate dalle attività industriali, estrattive e della produzione di energie rinnovabili nella Regione, fornendo metodi, indirizzi ed esempi progettuali atti a guidare le amministrazioni comunali e provinciali, i progettisti, pianificatori e valutatori. L'approccio proposto è quello di passare dalle logiche della “compatibilità” ambientale (non di rado, puramente cosmetica) a quelle della “progettualità”, assumendo il paesaggio come paradigma progettuale. Lo spostamento dell’attenzione dagli impianti produttivi ai paesaggi industriali, come luoghi del lavoro, contesti di vita, patrimoni culturali identitari, nella concezione della Convenzione Europea del Paesaggio, è infatti un’implicita affermazione del ruolo del paesaggio nell’organizzazione territoriale dell’assetto produttivo, nella sua qualificazione, nelle sue prospettive di sviluppo e nella sua capacità competitiva.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2584964
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