"Strumenti industriali: veicoli elettrici, ibridi, ricariche", in "Approcci e strumenti per la mobilità sostenibile"

I condizionamenti sulla dipendenza italiana ed europea dal petrolio, sulle conseguenti emissioni, le modalità d’impiego degli autoveicoli - che percorrono distanze quotidiane normalmente compatibili con l’autonomia di batterie per auto - hanno insieme creato i presupposti per una mobilità motorizzata urbana anche di tipo elettrico; questa è dunque espletabile con veicoli che utilizzino la trazione derivante da motori elettrici - siano essi di proprietà o in condivisione (sharing) - lasciando ad autoveicoli tradizionali o ai medesimi veicoli elettrici, qualora siano anche ibridi, la propulsione con motori a combustione interna (MCI) per le percorrenze più elevate, tipicamente extra urbane. Le città si adeguano pertanto a tali mutate esigenze, rispetto al secolo scorso, predisponendo postazioni di ricarica presso gli stalli e le aree di parcheggio, laddove opportuno.