Un gruppo di ricerca del Politecnico di Torino, con specifiche competenze nell'ambito del Rilievo Urbano e del Restauro aveva scelto il Comune di Magnano, piccolo ma ricco di storia, come caso-studio per sperimentare una metodologia di analisi delle valenze storiche di un territorio, con particolare attenzione all'architettura, nell'ottica della loro conservazione e valorizzazione. La convinta adesione al progetto di giovani studiosi e soprattutto dell'Amministrazione e della popolazione magnanese ha permesso di ottenere i risultati sintetizzati in questo volume. Il libro si apre con i saggi delle autrici che esaminano i vari aspetti del problema: l'analisi critica e il rilievo dell'edificato e del suo contesto ambientale, nonché i criteri per una pratica di restauro sostenibile dei beni culturali identificati dal rilievo. Sulla scorta di questi approcci metodologici, il volume propone poi alcune idee progettuali “di minima”, quelle che il Sindaco definisce «Prove di recupero del patrimonio culturale». Il capitolo di Pia Davico (Rilievo del territorio e del costruito. Un'indagine finalizzata a progetti per la loro valorizzazione) analizza in particolare il nucleo più antico del concentrico, il ricetto fondato nel 1204. Tuttora ben leggibile nella struttura urbana e di difesa (cinta muraria e torre-porta), e nelle sue cellule tardo medievali, costituisce una delle gemme del patrimonio storico di Magnano che, se valorizzato, potrebbe diventare un polo culturale, tale da segnare la rinascita di un paese oggi in difficili condizioni di semiabbandono.
Magnano e il suo territorio: un patrimonio da scoprire. Progetti per la sua valorizzazione / Bonfanti, Cristina; Davico, Pia; Mattone, Manuela. - ELETTRONICO. - (2014).
Magnano e il suo territorio: un patrimonio da scoprire. Progetti per la sua valorizzazione
BONFANTI, CRISTINA;DAVICO, PIA;MATTONE, MANUELA
2014
Abstract
Un gruppo di ricerca del Politecnico di Torino, con specifiche competenze nell'ambito del Rilievo Urbano e del Restauro aveva scelto il Comune di Magnano, piccolo ma ricco di storia, come caso-studio per sperimentare una metodologia di analisi delle valenze storiche di un territorio, con particolare attenzione all'architettura, nell'ottica della loro conservazione e valorizzazione. La convinta adesione al progetto di giovani studiosi e soprattutto dell'Amministrazione e della popolazione magnanese ha permesso di ottenere i risultati sintetizzati in questo volume. Il libro si apre con i saggi delle autrici che esaminano i vari aspetti del problema: l'analisi critica e il rilievo dell'edificato e del suo contesto ambientale, nonché i criteri per una pratica di restauro sostenibile dei beni culturali identificati dal rilievo. Sulla scorta di questi approcci metodologici, il volume propone poi alcune idee progettuali “di minima”, quelle che il Sindaco definisce «Prove di recupero del patrimonio culturale». Il capitolo di Pia Davico (Rilievo del territorio e del costruito. Un'indagine finalizzata a progetti per la loro valorizzazione) analizza in particolare il nucleo più antico del concentrico, il ricetto fondato nel 1204. Tuttora ben leggibile nella struttura urbana e di difesa (cinta muraria e torre-porta), e nelle sue cellule tardo medievali, costituisce una delle gemme del patrimonio storico di Magnano che, se valorizzato, potrebbe diventare un polo culturale, tale da segnare la rinascita di un paese oggi in difficili condizioni di semiabbandono.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2538714
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