Potenzialità di impiego del legno di provenienza regionale per la produzione di componenti in lamellare per l'edilizia

Il progetto di ricerca “Potenzialità di impiego del legno di provenienza regionale” pur avendo come finalità la valorizzazione delle risorse presenti sul territorio della Provincia di Torino ha relazionato questo studio a un quadro di esperienze più ampio con l’obiettivo di individuare gli strumenti operativi e strategici per l’impiego e la valorizzazione di legno di provenienza regionale. La ricerca ha analizzato in particolare i comparti produttivi e le aree della ricerca di alcuni paesi europei come Austria, Svizzera e Germania, orientati da tempo alla produzione di legno lamellare, registrando le diverse evoluzioni (microlamellare di sfogliati) e declinazioni (pannelli strutturali di compensato di tavole) che hanno consentito di individuare e di costruire nuove filiere, nuovi mercati attraverso la messa a sistema di competenze ed esperienze nell’ambito di holz cluster. I percorsi di approfondimento e di conoscenza sopra delineati, unitamente alle informazioni derivanti dall’esperienza di alcuni progetti condotti dalla Provincia di Torino sulla pianificazione forestale e la conoscenza delle risorse legnose presenti sul territorio, hanno costituito il quadro di riferimento per lo studio. L’attività di ricerca ha concentrato la propria attenzione in particolare su alcune aree e distretti del territorio provinciale (Canavese, Valli di Lanzo) attraverso un confronto con i diversi soggetti della filiera, l’analisi delle potenzialità di alcune specie legnose, verificherà la possibilità di realizzare e produrre manufatti in legno, strutturali e non strutturali, con legno autoctono. Il progetto ha portato alla realizzazione di pareti portanti in legno massiccio di latifoglia (pioppo e castagno) a tavole sovrapposte Xlam successivamente sottoposte a prove di resistenza meccanica presso il Laboratorio Materiali e Strutture (MASTR Lab) del Politecnico di Torino