Il saggio propone una lettura della distribuzione e della decorazione del Palazzo Reale di Torino alla luce delle funzioni ospitate dalla residenza nel XVIII secolo. Attraverso l’uso di fonti quali i resoconti di viaggio, il regesto degli avvenimenti ufficiali della corte e le regole del Cerimoniale sono identificati gli usi assegnati ad ogni ambiente e il rapporto coerente con la decorazione, sia in termini di genere, sia in termini di iconografia simbolica. La reggia emerge quindi come struttura articolata in cui funzioni, distribuzione e decorazioni si integrano sotto la guida e l’operato di committenti, architetti e artisti: una vera e propria macchina utile all’ostensione e all’esercizio del potere. Una planimetria consente di leggere la struttura degli appartamenti nel Settecento, l'appartenenza ai diversi membri della corte, l'uso degli ambienti, le cerimonie previste in ciascuno. Lo studio, esito di un mémoire presentato all’EHSS di Parigi nel 2000, costituisce, con altre pubblicazioni del medesimo autore riferite al Palazzo Reale, a Venaria Reale e ad altri edifici (2003, 2005, 2009), l’apertura di questo genere di studi in merito alla residenze di corte in Piemonte.
Il teatro della corte e del cerimoniale: il Palazzo Reale di Torino / Cornaglia, Paolo - In: Le strategie dell'apparenza. Cerimoniali, politica e società alla corte dei Savoia in età moderna / Bianchi P., Merlotti A., a cura di. - Torino : Zamorani, 2010. - ISBN 9788871581828. - pp. 147-166
Il teatro della corte e del cerimoniale: il Palazzo Reale di Torino
CORNAGLIA, Paolo
2010
Abstract
Il saggio propone una lettura della distribuzione e della decorazione del Palazzo Reale di Torino alla luce delle funzioni ospitate dalla residenza nel XVIII secolo. Attraverso l’uso di fonti quali i resoconti di viaggio, il regesto degli avvenimenti ufficiali della corte e le regole del Cerimoniale sono identificati gli usi assegnati ad ogni ambiente e il rapporto coerente con la decorazione, sia in termini di genere, sia in termini di iconografia simbolica. La reggia emerge quindi come struttura articolata in cui funzioni, distribuzione e decorazioni si integrano sotto la guida e l’operato di committenti, architetti e artisti: una vera e propria macchina utile all’ostensione e all’esercizio del potere. Una planimetria consente di leggere la struttura degli appartamenti nel Settecento, l'appartenenza ai diversi membri della corte, l'uso degli ambienti, le cerimonie previste in ciascuno. Lo studio, esito di un mémoire presentato all’EHSS di Parigi nel 2000, costituisce, con altre pubblicazioni del medesimo autore riferite al Palazzo Reale, a Venaria Reale e ad altri edifici (2003, 2005, 2009), l’apertura di questo genere di studi in merito alla residenze di corte in Piemonte.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/11583/2376503
Attenzione
Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo