Il capitolo illustra una serie di considerazioni a livello progettuale e realizzativo relative all’impiego della pietra artificiale nell’area torinese, da sola o abbinata a quella naturale e al calcestruzzo armato. Vengono esemplificate alcune prime applicazioni della pietra artificiale al posto e in analogia alla pietra naturale nella seconda metà dell'Ottocento; in seguito sono analizzate applicazioni successive di epoca eclettica e Art Nouveau, compreso l’abbinamento mimetico di pietre artificiali e pietre naturali al fine di sfruttarne le precipue caratteristiche. Sono messi in evidenza i criteri base di realizzazione e di impiego: elementi prodotti mediante getti di conglomerati di cemento in stampi e a maturazione avvenuta successivamente assemblati e posti in opera con accorgimenti particolari, problemi di congruenza geometrica e formale degli elementi, attenzioni per un progetto integrale. Sono esaminati gli aspetti relativi ai problemi statici dei balconi e dei bovindi multipiani, al ricorso a strutture in calcestruzzo armato a sbalzo, all’impiego combinato e all'integrazione di elementi in pietra artificiale e strutture in calcestruzzo armato a vista in congruenza formale.
Pietra artificiale e calcestruzzo armato nella progettazione degli edifici torinesi tra Ottocento e Novecento / Nelva, Riccardo - In: Superfici murarie dell'edilizia storica - Conservazione e manutenzione / Scarzella P., Zerbinatti M.. - Firenze : Alinea Editrice, 2010. - ISBN 9788860555144. - pp. 147-158
Pietra artificiale e calcestruzzo armato nella progettazione degli edifici torinesi tra Ottocento e Novecento
NELVA, Riccardo
2010
Abstract
Il capitolo illustra una serie di considerazioni a livello progettuale e realizzativo relative all’impiego della pietra artificiale nell’area torinese, da sola o abbinata a quella naturale e al calcestruzzo armato. Vengono esemplificate alcune prime applicazioni della pietra artificiale al posto e in analogia alla pietra naturale nella seconda metà dell'Ottocento; in seguito sono analizzate applicazioni successive di epoca eclettica e Art Nouveau, compreso l’abbinamento mimetico di pietre artificiali e pietre naturali al fine di sfruttarne le precipue caratteristiche. Sono messi in evidenza i criteri base di realizzazione e di impiego: elementi prodotti mediante getti di conglomerati di cemento in stampi e a maturazione avvenuta successivamente assemblati e posti in opera con accorgimenti particolari, problemi di congruenza geometrica e formale degli elementi, attenzioni per un progetto integrale. Sono esaminati gli aspetti relativi ai problemi statici dei balconi e dei bovindi multipiani, al ricorso a strutture in calcestruzzo armato a sbalzo, all’impiego combinato e all'integrazione di elementi in pietra artificiale e strutture in calcestruzzo armato a vista in congruenza formale.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2373045
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