Era già un bell’enigma la datazione del teatro di Segesta: non si pensava certo che lo diventasse anche la sua forma. Nei cinque anni di studi, tre passati sul campo, si è pervenuti ad una molto discussa quanto razionale definizione delle avventure strutturali, distributive e formali del teatro dell’antica Segesta elima, ellenistica e poi romana. Dagli assunti pratici vitruviani sulla geometria dell’architettura a quelli teorici delle Geometrie Formali si è data spiegazione delle anomalie riscontrate nella costruzione e della conseguente ipotesi ricostruttiva delle non due, ma tre fasi proposte della fabbrica.
Esperienze e considerazioni tratte dalle campagne di studi e rilievi del Teatro di Segesta negli anni 1991-1994 / DE BERNARDI, Mauro - In: Aitna : quaderni di topografia antica. Vol. 4STAMPA. - Catania : Alma, 2010. - ISBN 9788888683584. - pp. 5-20
Esperienze e considerazioni tratte dalle campagne di studi e rilievi del Teatro di Segesta negli anni 1991-1994
DE BERNARDI, MAURO
2010
Abstract
Era già un bell’enigma la datazione del teatro di Segesta: non si pensava certo che lo diventasse anche la sua forma. Nei cinque anni di studi, tre passati sul campo, si è pervenuti ad una molto discussa quanto razionale definizione delle avventure strutturali, distributive e formali del teatro dell’antica Segesta elima, ellenistica e poi romana. Dagli assunti pratici vitruviani sulla geometria dell’architettura a quelli teorici delle Geometrie Formali si è data spiegazione delle anomalie riscontrate nella costruzione e della conseguente ipotesi ricostruttiva delle non due, ma tre fasi proposte della fabbrica.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/2372449
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