Atlante di Hierapolis di Frigia

Il secondo volume della serie “Hierapolis di Frigia”, a cura di F. D’Andria, G. Scardozzi e A. Spanò, costituisce una sintesi delle conoscenze di cinquant’anni di attività della Missione Archeologica Italiana, illustrando i risultati delle ricerche in una cartografia numerica in scala 1:1000 suddivisa in 53 fogli. Il volume rappresenta uno srumento fondamentale sia per la ricostruzione storica e la programmazione delle ricerche sia per la gestione e la tutela di tutta l’area archeologica. E’ il frutto di un lavoro che integra competenze differenti, in particolare quelle degli esperti in Geomatica della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino e quelle degli archeologi e degli esperti di topografia antica dell’Università del Salento (Lecce) e dell’Istituto per i Beni Archeologici e monumentali (IBAM) del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Su una base cartografica numerica a grande scala, sono integrati i rilievi architettonici ed archeologici di tutte le evidenze antiche presenti nell’area urbana e nelle necropoli che la circondano. I dati archeologici confluiti nell’Atlante di Hierapolis di Frigia sono estremamente eterogenei e contribuiscono tutti alla composizione di un quadro molto dettagliato della città: si va da quelli delle aree di scavo in cui la missione opera dal 1957, ai rilievi dei monumenti conservati in superficie, ai risultati delle ricognizioni sistematiche condotte in città e nel territorio circostante, fino ai dati provenienti dalle interpretazioni delle immagini satellitari ad alta risoluzione ed a quelli mediante prospezioni geofisiche.