I testo propone una lettura sui temi e i modi dell'innovazione del piano, a fronte dei cambiamenti intervenuti nel suo campo di applicazione, la città, e nelle sue modalità di gestione. Da tale lettura i modi attraverso cui si sta realizzando questa innovazione sono ritenuti riconducibili a tre nuclei operativi: il progetto della forma, il progetto dell'equirà e il progetto dell'ambiente. Tutti e tre questi progetti ridiscutono la forma, la giustificazione, le implicazioini tecniche del piano, e collocano entro nuovi quadri operativi gli storici obiettivi dell'urbanistica: efficienza, giustizia, bellezza. Lo studio ne ripercorre l'evoluzione all'interno della disciplina, interrogandosi sulle attiuali condizioni di operatività ed evidenziando ilcome visibile ritorno ai temi dell'Urbs, della Civitas, dellOikos, anche da parte di altre discipline, avvienga oggi attraverso esperienze progettuali semnpre meno induttive e isolate. Il testo è completato dalla presentazione dii alcuni specifici temi e di alcuni piani regolatori comunali, da parte dei singoli autori.
L'innovazione del piano / Cina', Giuseppe. - STAMPA. - (1996), pp. 1-235.
L'innovazione del piano
CINA', GIUSEPPE
1996
Abstract
I testo propone una lettura sui temi e i modi dell'innovazione del piano, a fronte dei cambiamenti intervenuti nel suo campo di applicazione, la città, e nelle sue modalità di gestione. Da tale lettura i modi attraverso cui si sta realizzando questa innovazione sono ritenuti riconducibili a tre nuclei operativi: il progetto della forma, il progetto dell'equirà e il progetto dell'ambiente. Tutti e tre questi progetti ridiscutono la forma, la giustificazione, le implicazioini tecniche del piano, e collocano entro nuovi quadri operativi gli storici obiettivi dell'urbanistica: efficienza, giustizia, bellezza. Lo studio ne ripercorre l'evoluzione all'interno della disciplina, interrogandosi sulle attiuali condizioni di operatività ed evidenziando ilcome visibile ritorno ai temi dell'Urbs, della Civitas, dellOikos, anche da parte di altre discipline, avvienga oggi attraverso esperienze progettuali semnpre meno induttive e isolate. Il testo è completato dalla presentazione dii alcuni specifici temi e di alcuni piani regolatori comunali, da parte dei singoli autori.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/1926327
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