The Polycentric City and Environmental Resources

Tra i processi più rilevanti che trasformano l’assetto del territorio nella fase attuale si colloca la tendenza alla modificazione in senso policentrico delle aree metropolitane. Infatti, la precedente organizzazione territoriale, basata su una tendenza alla localizzazione nelle aree centrali delle funzioni e dei servizi di maggiore rarità e su di una netta contrapposizione fra centro e periferia, appare ormai in via di superamento nelle metropoli dei paesi più sviluppati. Ad essa si sta sostituendo una struttura molto più complessa che vede, da un lato, l’articolazione in polarità tematiche dello stesso spazio centrale e, dall’altro lato, l’emergenza di poli decentrati nello spazio periferico e nelle corone periurbane, specie nei punti caratterizzati da più elevata accessibilità automobilistica. Il presente saggio si propone innanzitutto di fornire spunti per una descrizione di tale fenomeno e per una analisi che consenta di distinguere tra differenti tipologie di poli metropolitani, mettendo in luce gli effetti positivi e negativi che questa trasformazione comporta. Per fare questo, esso trae spunto, in particolare, da un recente contributo di D. Harvey, che propone una distinzione fra tre dimensioni dello spazio (lo spazio assoluto, relativo, relazionale); sulla scorta di questo, sono individuate corrispondenti dimensioni del policentrismo metropolitano. Inoltre, viene svolta una riflessione sui possibili indirizzi di un intervento di piano indirizzato, al tempo stesso, a valorizzare gli aspetti positivi del fenomeno di trasformazione in senso policentrico della città e a neutralizzare gli effetti negativi, specialmente per quanto riguarda la possibile frammentazione dello spazio urbano e l’accentuazione degli squilibri sociali tra le varie parti della città. Inoltre, si mette in luce come ogni intervento debba proporsi l’obiettivo di indurre una riorganizzazione delle funzioni spaziali nell’ottica di un incremento della sostenibilità del modello di sviluppo territoriale.