Un destino parallelo accomuna le due grandi esposizioni inaugurate, sullo scorcio degli anni venti a Torino e Barcellona. Entrambe ricordate per la consacrazione dell’architettura razionalista in ambito italiano e spagnolo (grazie all’esordio sulla scena nazionale di Pagano e Sartoris a Torino, e ovviamente per il padiglione di Mies a Barcellona, ma non solo), entrambe presentano al loro interno una sorta di racconto tradizionalista, in bilico tra il freno inibitore e lo strenuo perdurare di un tenace eclettismo.
Torino Barcellona (1928-1929). Architettura e arti decorative tra tardo eclettismo e prodromi razionalisti / Dameri, Annalisa - In: Architettura dell’Eclettismo. Il rapporto con le arti, atti del 8° Convegno di architettura dell’Eclettismo / LORETTA MOZZONI; STEFANO SANTINI A CURA DI. - STAMPA. - NAPOLI : LIGUORI, 2008. - ISBN 9788820741662. - pp. 259-314
Torino Barcellona (1928-1929). Architettura e arti decorative tra tardo eclettismo e prodromi razionalisti
DAMERI, Annalisa
2008
Abstract
Un destino parallelo accomuna le due grandi esposizioni inaugurate, sullo scorcio degli anni venti a Torino e Barcellona. Entrambe ricordate per la consacrazione dell’architettura razionalista in ambito italiano e spagnolo (grazie all’esordio sulla scena nazionale di Pagano e Sartoris a Torino, e ovviamente per il padiglione di Mies a Barcellona, ma non solo), entrambe presentano al loro interno una sorta di racconto tradizionalista, in bilico tra il freno inibitore e lo strenuo perdurare di un tenace eclettismo.Pubblicazioni consigliate
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https://hdl.handle.net/11583/1849255
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