Il teatro di Hierapolis di Frigia. Rappresentazione e organizzazione in Sistemi Informativi dei dati di rilievo architettonico (II parte)1. INTRODUZIONE (p. 295)- 2. STUDIO DEI BLOCCHI E ORGANIZZAZIONE INFORMATIZZATA DELLA LORO DOCUMENTAZIONE: STRUTTURAZIONE DEL DBMS DELLA FRONTE SCENA DEL TEATRO (p. 297) - 3. FORMAZIONE E GESTIONE DELL'ARCHIVIO METRICO DEL TEATRO (p.308) - 4. INTERROGAZIONI SPAZIALI DEL SISTEMA INFORMATIVO e PROSPETTIVE. (p.313) – Bibliografia – tavv. I - XVIII

Il teatro di Hierapolis, tra i principali complessi monumentali della città per la rilevanza dell’impianto e dei caratteri architettonici che lo distinguono, è stato sottoposto, nel corso degli anni e per quanto concerne il versante del rilievo architettonico, ad una raccolta di dati particolarmente ricca. Le tecniche di rilievo adottate si sono evolute ed aggiornate negli anni insieme alle corrispondenti rappresentazioni grafiche, che si sono rinnovate accompagnando sia i lavori di liberazione della cavea dai crolli dell’edificio sceni co, sia le attività di rimontaggio e restauro che hanno condotto alla configurazione attuale del teatro. L’ultima fase di rilievo del teatro, di cui il presente lavoro si occupa, è fondata sui presupposti di interpretazione architettonica in precedenza delineati e ne è conseguenza per le finalità di documentazione metrica della completa articolazione della struttura. Si rafforzano inoltre i principi di corrispondenza tra scala del rilievo e precisioni attese proprie del rilievo numerico topografico, con l’obiettivo di raggiungere caratteri di completezza per la scala architettonica 1:100; questi temi sono legati all’impianto topografico che ha investito l’intera Hierapolis a partire dal 1997 e che ha dato origine alla cartografia del territorio della città in scala 1:1000. Lo studio dei blocchi marmorei della fronte scena si è sviluppato cronologicamente e ha seguito l’evolversi degli scavi e degli studi e rilievi che nel tempo sono stati condotti sul teatro a iniziare dal trasferimento dei blocchi dal crollo al pendio ad Ovest dell’edificio scenico. A partire dal 1994 lo studio ha acquisito carattere di sistematicità e fu condotto con una precisa metodologia che portò all’analisi di ogni blocco e alla realizzazione di disegni da rilievo diretto in scala 1:10÷1:5, coordinate con gli studi di ipotesi ricostruttive della fronte scena.. Parallelamente al delinearsi dell’archivio numerico 3D del teatro, grazie anche all’introduzione di metodologie fotogrammetriche e di image processing ad integrazione di quella topografica, si iniziarono i lavori di progetto e strutturazione di un sistema informatizzato per la consultazione e la gestione della mole di dati acquisiti sui blocchi della fronte scena. Nel biennio 2001-2003, la revisione ed il completamento delle rappresentazioni architettoniche del teatro, il completo riordino e informatizzazione degli eterogenei dati di documentazione dei blocchi, nonché ancora la revisione delle basi spaziali inerenti la localizzazione attuale dei blocchi e la tematizzazione dell’ipotesi ricostruttiva, si sono potute compiere grazie a delle risorse del progetto MIUR Metodologie di scavo e restauro archeologici. (A tali scopi sono state destinate dal coordinatore nazionale prof. G. Ciotta). 1. INTRODUZIONE (p. 295)- 2. STUDIO DEI BLOCCHI E ORGANIZZAZIONE INFORMATIZZATA DELLA LORO DOCUMENTAZIONE: STRUTTURAZIONE DEL DBMS DELLA FRONTE SCENA DEL TEATRO (p. 297) - 3. FORMAZIONE E GESTIONE DELL'ARCHIVIO METRICO DEL TEATRO (p.308) - 4. INTERROGAZIONI SPAZIALI DEL SISTEMA INFORMATIVO e PROSPETTIVE. (p.313) – Bibliografia – tavv. I - XVIII